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Cooperativa la quercia un caso da manuale

Campagne. Da Mantova l’esempio di una piccola realtà

di Benedetta Verrini

Non sono interessati a fare una comunicazione nazionale. E non si sono tuffati nell?agone del 5 per mille solo per raccogliere fondi. No, i soci della cooperativa sociale La Quercia, operativa in località Roverbella, hanno un altro piano. Conquistare il loro territorio, rafforzare la rete di sostegno che a Mantova e dintorni li fa essere una piccola ?macchina da guerra? e, se non sarà in termini strettamente economici, «i frutti di questa operazione di comunicazione li vedremo in modo diverso», commenta il vicepresidente Fausto Ferriani, «avendo sensibilizzato molte più persone e messo in luce il nostro lavoro in questa comunità». Costituita nel 1989 da un gruppo di volontari nato intorno a una parrocchia per prestare servizio ai disabili gravissimi, La Quercia, coop sociale di tipo A, nel tempo ha allargato il ventaglio delle sue attività anche all?handicap lieve, fa interventi domiciliari, servizi socio-educativi, assistenziali e per il tempo libero, ha una comunità alloggio per disabili. Con 50 soci e una ventina di volontari, opera ogni giorno a favore di 80 famiglie nei comuni limitrofi. è tra i membri fondatori del consorzio mantovano Sol.Co., partner di Federsolidarietà e Cgm. Un profilo come tanti, si direbbe. E invece no. La Quercia è forse l?unica realtà cooperativa del territorio mantovano che possiede un ufficio marketing interno. Ciò le consente una visione strategica dei propri obiettivi e della comunicazione («Dal 2003 ad oggi siamo riusciti a raccogliere 700mila euro, soprattutto tra privati e aziende locali, e a fidelizzare 750 donatori», snocciola Ferriani) che, nel caso del 5 per mille, l?ha condotta a intraprendere una campagna totalmente territoriale. Anche il ?local? però, ha i suoi bei testimonial. Nel caso de La Quercia si tratta di Fabrizio Lori, giovane imprenditore e noto presidente del Mantova Calcio. Il vulcanico patron si è innamorato della cooperativa l?anno scorso: dopo la sua prima visita alla sede di Roverbella, i ragazzi assistiti hanno iniziato a seguire allenamenti e partite della squadra, mentre funzionari e giocatori a trascorrere qualche ora libera in cooperativa. Così quest?anno il Mantova ha realizzato il proprio calendario ufficiale (titolo, Tifosi della vita) a favore della cooperativa. E quando si è presentata l?occasione del 5 per mille, lo stesso Lori si è prestato a realizzare uno spot radiofonico e uno televisivo (in stile intervista-doppia delle Iene, a confronto con Nicola, uno dei ragazzi de La Quercia), che sono passati su radio e media locali come TeleMantova e TeleArena. Per concludere la copertura, la cooperativa ha distribuito 15mila volantini nei comuni limitrofi, ha allertato soci e donatori fidelizzati. Costo dell?operazione: 6mila euro. «Spero non sarà difficile andare a copertura dei costi», commenta Ferriani. «ma il vero salto di qualità non è sulla raccolta. è stato uscire dall?ombra e raccontare chi siamo e cosa facciamo».


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