Volontariato

Al via “Cooperare con Libera Terra”

E' l’agenzia per sostenere e favorire lo sviluppo delle esperienze di cooperazione nelle terre confiscate alla mafia

di Redazione

“Cooperare con Libera Terra? ed è nata sabato scorso a Bologna grazie all?impegno di Legacoop e di Conapi, Consorzio Apicoltori e Agricoltori biologici Italiani. L?Agenzia, un?associazione senza scopo di lucro, sarà uno strumento di sviluppo delle cooperative che in Sicilia, Puglia e altre regioni del Sud Italia si riconoscono nei valori e nell?esperienza dall?associazione Libera e in particolare nel progetto Libera Terra. Essa contribuirà non solo al consolidamento della legalità e alla creazione di un?economia solidale e sostenibile, ma anche al riscatto e al positivo utilizzo economico di beni confiscati ai clan, in particolare sostenendo lo sviluppo di nuove imprese cooperative in quei territori. Nel concreto l?Agenzia si occuperà della determinazione della sostenibilità economica delle cooperative nascenti, dello sviluppo di un loro patrimonio in termini di tecnologie, impianti e know how, nonché della diffusione sul mercato dei loro prodotti agroalimentari, come pasta, vino e cereali. Alla sottoscrizione dell?Atto costitutivo e dello Statuto dell?Agenzia, avvenuta presso il Centro Italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l?Economia Sociale di Bologna, hanno partecipato il presidente di Libera don Luigi Ciotti, e i rappresentanti degli enti promotori dell?iniziativa: il presidente di Conapi Lucio Cavazzoni, di Legacoop Bologna Gianpiero Calzolari, di Legacoop Emilia-Romagna Mauro Giordani e di Legacoop Agroalimentare Sergio Caselli. Era presente anche Giacomo Zappia della cooperativa “Valle del Marro LiberaTerra?. L?elenco dei soci fondatori dell?Agenzia comprende anche altre importanti realtà cooperative: da Coop Adriatica e Coop Italia a Granarolo; da Camst al Ccpb, Consorzio Controllo Prodotti Biologici; dal Gruppo Italiano Vini ad Apofruit, solo per citarne alcune. Per Conapi la nascita dell?Agenzia è un?ulteriore conferma dell?impegno concreto per la legalità: il consorzio, che riunisce apicoltori, agricoltori biologici e produttori equosolidali, ha aderito infatti a Libera lo scorso anno, impegnando su questo fronte ogni singolo socio. Fra questi ultimi vi sono anche due cooperative sociali siciliane del progetto Libera Terra, la Lavoro Non Solo e la Placido Rizzotto. Attraverso la sua controllata, il Gruppo Alce Nero Mielizia, il Consorzio è inoltre da un paio di anni impegnato nella commercializzazione della pasta biologica e del vino Libera Terra. ?Obiettivo dell?Agenzia ? commenta Lucio Cavazzoni ? è non solo quello di supportare le cooperative esistenti e future, ma anche lavorare per integrarle nei loro territori, farle divenire imprese importanti insieme a chi condivide questa battaglia per la legalità e la libertà”.


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