Famiglia

BancaEtica finanzia le biomasse

Un'iniziativa realizzata in collaborazione con l'Associazione italiana energie agroforestali.

di Carmen Morrone

Un plafond di due milioni di euro per finanziare la diffusione di impianti termici a biomasse legnose di media taglia, che utilizzano combustibili rinnovabili come legna da ardere, cippato di origine agroforestale, pellet o briquettes. È questa la nuova proposta di Banca popolare Etica, rivolta a soggetti sia pubblici che privati, singoli o associati, su tutto il territorio nazionale. L?iniziativa è realizzata in collaborazione con Aiel, l?Associazione italiana energie agroforestali, attiva dal 2001 su iniziativa della Confederazione italiana agricoltori. Per accedere ai finanziamenti, che verranno erogati da Banca Etica a condizioni vantaggiose, sarà necessario partecipare al bando di selezione inviando il proprio progetto entro il termine ultimo, fissato per il 18 luglio prossimo, a: AIEL – Associazione Italiana Energie Agroforestali Viale dell’Università, 14 AGRIPOLIS – 35020 Legnaro (Pd). Sono numerosi i vantaggi concreti che il bando offre a chi intende realizzare impianti termici a biomasse legnose: non solo le procedure di finanziamento bancario vengono semplificate ed accelerate, ma l?erogazione avviene a condizioni particolarmente favorevoli. I tassi di interesse sono agevolati e la quota finanziabile da Banca Etica può arrivare fino ad un massimo del 90%. I progetti presentati dovranno riferirsi ad impianti di piccola – media taglia e saranno valutati in base a una serie di criteri, tra cui la situazione economico-finanziaria del proponente, l?entità dell?investimento e il suo impatto sociale, ambientale ed economico: questi parametri premieranno i progetti che prevedano, tra gli altri, la certificazione del combustibile, la vicinanza dell?approvvigionamento, ed il coinvolgimento della popolazione locale. Le risorse a disposizione verranno destinate al finanziamento dei progetti in graduatoria, fino ad esaurimento del plafond. Ogni progetto potrà essere finanziato fino ad un massimo di 500mila euro. La fase di analisi dei progetti prevede due momenti: una prima valutazione tecnica, ambientale e sociale del progetto che, per la sua gratuità, dimostra il valore aggiunto che Banca Etica ed AIEL vogliono dare a quest?iniziativa in favore delle fonti rinnovabili. Il secondo momento prevede l?analisi del merito creditizio del proponente per verificare l?effettiva finanziabilità del progetto. Per ulteriori informazioni è possibile scaricare il bando completo dai siti web di Banca Etica (www.bancaetica.com) e di Aiel (www.aiel.cia.it). È importante sottolineare che la pubblicazione del bando rientra in modo organico nella strategia e nella mission di Banca Etica, che rivolge da sempre una particolare attenzione alle tematiche di responsabilità sociale ed ambientale. Tra queste appunto l?attualissimo problema dell?approvvigionamento energetico e, in particolare, la netta asimmetria delle fonti energetiche, tuttora sbilanciate verso quelle fossili, che non premia le energie rinnovabili, con conseguenti squilibri energetici, ambientali, sociali ed economici. All?interno di questo contesto, Banca Etica ritiene che la biomassa possa essere considerata una risorsa energetica su cui puntare, sia per le caratteristiche di sostenibilità ambientale e sociale, sia per la sempre più netta convenienza economica. Lo sviluppo di questo settore comporta inoltre numerose ricadute positive tra cui la creazione di nuovi sbocchi commerciali per gli assortimenti legnosi prodotti dalle attività selvicolturali e agricole; l?impulso all?economia locale, che può creare nuove opportunità occupazionali, specie nelle zone rurali e montane svantaggiate; la diffusione di tecnologie energeticamente efficienti e a basso impatto ambientale.


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