Famiglia

Nuove tecnologie e disabilità, l’incontro

A cura della Fondazione Politecnico di Milano e della Fondazione ASPHI onlus. Il 16 maggio, ore 9:30 al Politecnico di Milano Via Pascoli, 53

di Carmen Morrone

Quotidianamente ciascuno di noi è alle prese con nuove possibilità ed opportunità che ci vengono offerte da uno sviluppo delle tecnologie che può dirsi ?tumultuoso?, in particolare di quelle tecnologie ?wireless? che portiamo sempre in tasca, come i telefonini cellulari, con i quali accediamo anche ad internet ed ai programmi televisivi e che per questo sempre più impattano in modo significativo sui nostri rapporti interpersonali e sociali. Ci si domanda se le stesse tecnologie possano concorrere a un miglioramento della vita anche delle persone con difficoltà, come i disabili e gli anziani. È a partire da queste riflessioni che Fondazione Politecnico di Milano e Fondazione ASPHI onlus – Centro tecnologico nazionale per il superamento dell?handicap, operante da oltre 25 anni per la autonomia personale e l?integrazione delle persone disabili nella società attraverso le tecnologie ICT – hanno deciso di affrontare il tema dell?interazione tra le nuove tecnologie e le persone con esigenze speciali in un convegno dedicato dal titolo: ?Nuove tecnologie wireless e disabili?, il 16 maggio 2006 alle ore 9:30 presso il Politecnico di Milano, Auditorium in Via Pascoli, 53 ? Milano. Da diversi anni sono stati sviluppati strumenti e procedure (tecnologie assistive) che, superando difficoltà fisiche e sensoriali, consentono ai disabili di accedere al computer ed alle sue applicazioni. Gli sviluppi delle ?tecnologie wireless? (ad es. i telefonini con i loro molteplici servizi) offrono nuove opportunità, ma possono anche creare nuove barriere. Per evitarlo è opportuna e necessaria una sempre maggiore cooperazione tra l?offerta tecnologica e l?utenza, in particolare quella con esigenze speciali. E ciò non solo per il significato di civiltà che ne consegue, ma anche per motivi strettamente economici ed applicativi. In Italia, i disabili costituiscono, infatti, il 5% della popolazione e altre persone con esigenze speciali, quali ad esempio gli anziani, sono pari al 15%. Il convegno intende approfondire queste problematiche, attraverso il confronto fra esponenti della ricerca tecnologica, specialisti nei temi specifici, e le imprese protagoniste del settore, quali Wind, Vodafone Italia, H3G e Telecom Italia, che intervengono ai massimi livelli, con l?intento di contribuire attivamente alla realizzazione dell?incontro tra le nuove ?tecnologie wireless e i disabili?. ?Oggi? ? afferma Carlo Orlandini, Presidente di Fondazione ASPHI – ?la tecnologia informatica e della comunicazione permea l?intera nostra società: esserne esclusi porta alla emarginazione. Costituisce anche un importante strumento per la integrazione personale, lavorativa e sociale delle persone disabili, riconosciuto e consolidato anche da normative ufficiali che ne regolamentano l?accessibilità per tutti, in particolare per chi (come i disabili e gli anziani) ha esigenze speciali. Nuove tecnologie costituiscono certamente “nuove opportunità”, ma possono creare anche “nuovi problemi”, se, in parallelo, non si sviluppano quelle ?tecnologie assistive? che si rendessero necessarie. Non si tratta certamente di auspicare sbarramenti al procedere della ricerca e dello sviluppo: al contrario di operare insieme ad esso per verificare la massima apertura ai suoi utilizzi. E farlo in tempo: farlo in un secondo momento è assai più difficile, assai più costoso, crea gap temporali di grosso impatto, rischia di creare e consolidare situazioni di incompatibilità e di emarginazione?. ?L?iniziativa congiunta con la Fondazione ASPHI si inserisce in un insieme di attività avviate dalla Fondazione Politecnico di Milano sin dalla sua costituzione nel 2003. Iniziative volte alla definizione di nuove soluzioni tecnologiche di aiuto alle persone diversamente abili: ritrovati tecnici, alcuni brevettati, e ambienti più accoglienti per consentire una migliore qualità della vita a chi ha esigenze speciali e per garantirne la partecipazione al mondo del lavoro. Oggi le comunicazioni wireless, che aprono un mondo senza fili più accessibile a tutti, costituiscono un punto di riferimento importante per il confronto tra il mondo accademico e quello imprenditoriale per realizzare, in tempi rapidi, soluzioni applicabili?, ha commentato Graziano Dragoni, Direttore Generale di Fondazione Politecnico di Milano. Fondazione Politecnico di Milano è una delle più importanti strutture di eccellenza nel panorama nazionale, nata con lo scopo di favorire l?innovazione delle imprese e incentivare la loro competitività, nonché di dare impulso alla creazione e alla diffusione di nuove conoscenze e al loro trasferimento alle realtà produttive e del terziario. Fondazione Politecnico di Milano nasce nel 2003 come motore per lo sviluppo del contesto socio-economico e per sostenere i progetti del Politecnico di Milano, mantenendone integre le prerogative legate alla didattica e alla ricerca e distinguendosi come luogo ideale dove imprese, università e amministrazioni trovano il loro punto di incontro.Le opportunità di creare una sinergia tra i tre attori della ?tripla elica? dell?innovazione sono state ad oggi raccolte da 150 imprese, 20 pubbliche amministrazioni e 30 università e centri di ricerca. Sono oltre 100 i progetti realizzati e in corso, una cinquantina quelli in programma. www.fondazionepolitecnico.it Fondazione ASPHI onlus è una organizzazione non lucrativa di Aziende ed Enti che, come ?Centro tecnologico nazionale per il superamento dell?handicap?, opera da oltre 25 anni nella ricerca di strumenti e nello sviluppo di applicazioni informatiche e telematiche per l?integrazione scolastica, sociale e lavorativa delle persone disabili. Dall?iniziale impegno alla formazione professionale dei disabili per le più qualificate professioni introdotte dall?informatica (molte centinaia sono gli ?allievi ASPHI? attivi in centinaia di enti ed aziende) ASPHI ha esteso i suoi interessi ed iniziative ai diversi settori della scuola, della autonomia personale ed in generale del contesto civile; in molti dei quali è oggi riconosciuta come portatrice di innovazione, qualità, risultati. È chiamata a collaborare con Organismi Istituzionali, ministeriali e non, per contribuire a specifiche normative, così come a sviluppare progetti ed applicazioni innovative con Enti ed Aziende, nella Scuola come nel Lavoro. È oggi impegnata nella impostazione e sperimentazione di iniziative e procedure per la sempre maggiore qualificazione personale e lavorativa della persona disabile che del contesto scolastico e lavorativo dove opera, spesso in partnership con grandi istituzioni che ne sostengono l?attività. Ai numerosi e qualificati riconoscimenti per il significato delle attività svolte, associa ora anche la ?certificazione? di correttezza gestionale rilasciata dall?IID – Istituto Italiano della Donazione. Partecipa infine alla diffusione delle conoscenze e al dibattito sulle problematiche emergenti, organizzando, ogni due anni, HANDImatica, l?unica Mostra-Convegno nazionale per l?integrazione del disabile con le tecnologie (prossima edizione: 30/11-2/12/2006). INFO www.handimatica.it www.asphi.it


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