Volontariato

Premio Takunda: questa sera la premiazione

Il riconoscimento nato dall'idea della ong Cesvi si svolgerà questa sera al teatro Donizetti a Bergamo

di Redazione

Rafael, 18 anni, e’ percussionista e ballerino. Maggiore di tre fratelli, sin da piccolo mantiene con i lavori piu’ disparati la sua famiglia crescendo in una realta’ di violenza e poverta’. E’ stato uno dei primi alunni della classe di percussione di ”Casa Viva” gestita dal Cesvi ed e’ abilissimo nella musica, nella danza e nella capoeira. Oggi e’ diventato insegnante di un progetto per i giovani. Diego, 20 anni, e’ orfano dall’eta’ di 10, si appassiona alla musica partecipando ai corsi di ”Casa Viva” e in particolare al cavaquinho, che ora suona con passione. Non sono artisti famosi ma testimonial d’eccezione di una solidarieta’ vincente e concreta, capace di riscattare migliaia di adolescenti dalla dura realta’ di degrado e violenza delle favelas di Rio, semplicemente attraverso il rullo di un tamburo e le note di un cavaquinho brasiliano. Questo lo spirito che portera’ sul palco del Teatro Donizetti di Bergamo, nell’ambito della terza edizione del Premio Takunda in programma questa sera alle 21.00, il gruppo ”Musica in Strada”, composto da ragazzi delle favelas di Rio che grazie a queste attivita’ di recupero hanno dato vita ad un gruppo musicale vero e proprio. Momenti di spettacolo e di premiazione si alterneranno alle interpretazioni degli attori, che faranno rivivere le esperienze e le emozioni degli operatori Cesvi in America Latina. Inoltre saranno presenti alla serata due ”voci dal campo”: i responsabili dei progetti Cesvi in Brasile e Peru’, con testimonianze e riflessioni sulle problematiche dello sfruttamento della prostituzione minorile, della violenza e della poverta’ ma anche sui successi ottenuti con progetti per i giovani, la tutela ambientale e lo sviluppo economico nelle favelas. Il premio e’ intitolato a Takunda, il primo bambino dello Zimbabwe nato sano da madre sieropositiva grazie al progetto del Cesvi ”Fermiamo l’Aids sul nascere”. Il suo nome, in lingua shona ”Abbiamo vinto”, rappresenta una solidarieta’ vincente e concreta, basata su sfide innovative, che il Cesvi vuole premiare e promuovere. L’assegnazione dei premi per le 6 categorie – Progetto, Protagonista sul campo, Testimonial, Comunicazione in Italia, Azienda sostenitrice e Bergamo per il mondo – e’ affidata ad una Giuria d’Onore composta da personalita’ del mondo del giornalismo, della cultura e delle istituzioni tra cui Tito Boeri, Dario Carella, Lella Costa, Dario Di Vico, Ettore Mo, Gianni Riotta.


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