Gran Bretagna: alle amministrative batosta per Blair

Sono 210 al momento i seggi persi dai Laburisti di Tony Blair alle elezioni amministrative che si sono tenute ieri in Inghilterra: stando agli ultimi risultati diffusi a spoglio delle schede quasi ultimato, il risultato sarebbe invece molto positivo per i Tories, il migliore dal 1992 per il partito conservatore, sottolinea la BBC. ‘ ‘Abbiamo avuto una notte fantastica” ha commentato il portavoce conservatore George Osborne alle prime ore di oggi. Particolarmente forti le perdite per i laburisti a Londra: nella capitale il partito di Blair avrebbe perso 7 dei 14 consigli. In termini di percentuale, il Partito laburista avrebbe raccolto il 26 per cento delle preferenze, i Conservatori il 40 ed i Liberaldemocratici il 27. Al voto erano chiamati 23 milioni di aventi diritto e l’affluenza alle urne e’ stata del 36 per cento. Il risultato sembra non lasciare vie di uscita a Blair, dal quale ci si attende l’annuncio di un rimpasto, soprattutto dopo la doppia bufera che si e’ abbattuta nei giorni scorsi sul governo, nelle persone del ministro dell’Interno Charles Clarke e del vicepremier, John Prescott, il primo per le polemiche scoppiate a seguito della rivelazione del rilascio per errore dei criminali stranieri che dovevano essere deportati, il secondo per lo scandalo sulla sua relazione extraconiugale. L’esito delle amministrative rafforzera’ inoltre la richiesta di quanti vogliono che il primo ministro indichi la data alla quale intende farsi da parte e cedere il potere all’uomo che era stato indicato come il suo suo presunto successore, Gordon Brown. Stamattina, intanto, Downing Street ha annunciato che Blair procedera’ nella prossime ore a un rimpasto governativo.