Sempre più ricerca nel nostro primo bilancio sociale

Ricerca scientifica e assistenza. Sono queste le linee guida dell?Aism che, in occasione della Settimana nazionale in programma dal 12 al 20 maggio, presenta il suo primo Bilancio sociale. «È una scelta in continuità con il percorso che abbiamo iniziato negli anni 90 con diverse tappe e che è sboccato nella scelta di arrivare a un documento che non sia solo un rendiconto interno, ma anche condiviso», spiega Mario Battaglia, presidente nazionale dell?associazione. Il primo bilancio sociale evidenzia alcune particolarità dell?Aism, come la capacità di programmazione e pianificazione: «Siamo stati una delle prime associazioni a fare una pianificazione di controllo, anche perché il nostro è sempre stato un percorso molto articolato. Con le nostre 130 sedi abbiamo puntato sempre a lavorare in un?ottica di qualità, programmando dei piani di sviluppo triennali», continua Battaglia.

Per i prossimi anni si sono già individuate esigenze e priorità strategiche che sono state condivise con le realtà presenti sul territorio e in quest?ottica si punta a un incremento in valore assoluto dei fondi da destinare alla ricerca scientifica, che oggi rappresenta il 10% degli investimenti. La Fism, la fondazione di Aism che si occupa della ricerca, finanzia i ricercatori attraverso bandi annuali; come metodo per puntare all?eccellenza è stato adottato l?Impact Factor (strumento di valutazione della qualità di uno studio utilizzato anche dalla comunità scientifica italiana).

Nel corso della Settimana della sclerosi multipla, a Napoli, giovedì 17 maggio, sarà inaugurato il Centro di ricerca in alti studi di risonanza magnetica sulla Sm e patologie similari, realizzato dalla Seconda università degli studi di Napoli e dalla Fism. Questo centro rappresenterà il primo polo di riferimento per la ricerca dei centri clinici neurologici di tutto il Sud Italia. Napoli in questa occasione ospiterà anche l?assegnazione del Premio Rita Levi Montalcini (presidente onorario di Aism) a un giovane ricercatore e il convegno nazionale. La ricerca è anche al centro della campagna di raccolta fondi che viene inaugurata e intitolata Un minuto alla ricerca scientifica che guarda al tempo dal punto di vista della sclerosi multipla: ogni quattro ore, un nuovo caso. Ogni euro donato è un minuto di ricerca.

Nel bilancio sociale si presentano gli obiettivi della raccolta fondi 2008-2010 che sono quelli di aumentare le entrate del 15% l?anno, un obiettivo che viene giudicato alla portata dell?Aism che in questi anni ha costantemente incrementato la raccolta effettuata attraverso campagne mirate e che hanno visto il coinvolgimento di migliaia di volontari che si aggiungono ai 1.500 continuativi nelle sedi locali. Basti pensare che il 30% di fondi raccolti è frutto delle manifestazioni, come Una mela per la vita e la Gardenia dell?Aism, un incremento è previsto dai lasciti testamentari che oggi sono l?11% e per i quali viene celebrata una settimana annuale. Un investimento importante è quello per i i servizi di assistenza locale e nazionale e i centri riabilitativi che vanno incontro alle esigenze delle persone affetta da Sclerosi multipla.

AISM
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