Formazione

Povertà: chiesa cattolica e ong incontrano Prodi sugli Mdgs

Domani Cardinali, Vescovi e il Focsiv chiederanno al premier italiano il rispetto degli impegni presi dall'Italia per raggiungere gli Obiettivi del Millennio

di Redazione

Domani 3 maggio dalle ore 12.00 alle 13.00 una delegazione di Cardinali e Vescovi da diverse parti del mondo insieme a Sergio Marelli, direttore generale Volontari nel Mondo – FOCSIV incontreranno il Presidente del Consiglio Romano Prodi per chiedere il rispetto degli impegni internazionali assunti per la lotta alla povertà nei passati Vertici internazionali del G8, e il giorno successivo saranno ricevuti in udienza da Papa Benedetto XVI.

Quest’anno nell’ambito della campagna “Make aid work” in occasione del G8 in Germania di giugno è stato organizzato dalla CIDSE, la rete di agenzie di sviluppo cattoliche di Europa e Nord-America, un Tour di Cardinali e Vescovi dal 28 aprile al 5 maggio, precedente all’incontro del G7 Finanziario (il 18 e 19 maggio 2007) per fare pressione sugli otto Capi di stato e di Governo per il rispetto delle promesse fatte per sradicare la povertà nel sud del mondo. La Delegazione dei Cardinali provenienti dal continente Africano, dall’America Latina, dagli USA e da paesi europei hanno già incontrato Tony Blair a Londra e a Berlino il Presidente della Repubblica e il Ministro delle Finanze.

Sergio Marelli, direttore generale della FOCSIV spiega: ?L’obiettivo della mobilitazione è fare pressione sul G8 perché gli otto leader mantengano l’impegno di destinare lo 0,7% del PIL all’aiuto pubblico allo sviluppo, garantiscano la qualità e la trasparenza nell’impiego delle risorse, proseguano nella cancellazione del debito che nei paesi più poveri sottrae risorse alle politiche di lotta alla povertà, si impegnino nella conclusione del Round negoziale di Doha per dare regole giuste al commercio internazionale.
Sostenere lo sviluppo dei paesi più poveri significa garantire la loro partecipazione al commercio mondiale su basi eque, rimuovere tutti gli ostacoli al loro sviluppo come la morsa del debito, garantire un flusso di risorse da investire in progetti di sviluppo e lotta alla povertà?.


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