Volontariato

Migrazioni: a Londra un convegno su quelle italiane

Degli oltre 3 milioni di cittadini italiani che risiedono all'estero, 145mila si sono insediati nel Regno Unito e rappresentano l'ottava comunita' in ordine di consistenza

di Redazione

Questa presenza e’ importante non solo dal punto di vista storico ma anche per comprendere gli sviluppi futuri della nostra emigrazione, sempre piu’ caratterizzata dai flussi di persone altamente qualificate. Di questo si discutera’ nel convegno, organizzato dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana sul tema ”Il punto sugli italiani nel mondo a partire dalla Gran Bretagna” in collaborazione con l’Ambasciata e il Consolato d’Italia, nella sede dell’Istituto italiano di cultura a Londra questo pomeriggio, alle ore 18.00. Durante l’incontro verra’ presentato il “Rapporto sugli italiani nel mondo 2006”, gia’ reso pubblico nell’ottobre dello scorso anno, una ricerca promossa dalla Fondazione Migrantes in collaborazione con le Acli, il Patronato Inas-Cisl ed i Missionari Scalabriniani.

“La specificita’ dell’Italia rispetto agli altri paesi industrializzati evidenzia l’impatto esercitato nel passato dall’emigrazione sullo sviluppo e quello che puo’ ancora esercitare nell’attuale contesto di globalizzazione”, afferma Don Domenico Locatelli, direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale per gli Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. “E’ importante che i nostri connazionali residenti all’estero escano dall’anonimato -aggiunge Don Locatelli- Essi, costituendo ormai una rete consolidata e ricca di fermenti dinamici, possono incentivare una strategia di interventi piu’ efficaci”.


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