Salone del libro: esordio di ”Lingua Madre”

Si avvicina la data d’avvio della nuova edizione della ”Fiera del libro di Torino” e dunque anche delle iniziative ad essa collegate. ”Lingua Madre” sara’ uno dei momenti centrali e piu’ interessanti del programma di Torino, e da quest’anno avra’ anche una vivace appendice a Siena. ”Lingua Madre”, ideata dalla casa editrice Gore’e e dall’Assessorato alla Cultura di Siena, si avvarra’ della presenza di alcuni autori di primo piano, provenienti da Paesi come Cina, Africa, Siria e Nuova Zelanda.

Un forte accento sul tema dell’interculturalita’ e una serie di performance musicali e di danza legate alle presentazioni di alcuni degli autori, e proiezione di film e documentari caratterizzeranno la rassegna. Il tutto si svolgera’ tra il 16 e il 19 maggio prossimo. ”Lingua Madre”, con l’intento di avvicinare il grande pubblico agli autori piu’ importanti delle ricche letterature dei paesi del Sud del Mondo, e’ nata nel 2005 ed e’ stata ripetuta anche lo scorso anno.

Considerando il successo delle prime due edizioni, che l’hanno resa uno dei momenti piu’ significativi all’interno della Fiera internazionale del Libro di Torino, gli organizzatori hanno cosi’ deciso di portare per la prima volta il progetto al di fuori della Fiera stessa, per farlo definitivamente diventare uno dei momenti centrali nazionali nell’ambito delle iniziative riguardanti la promozione della lettura ed i temi attinenti l’interculturalita’. Il programma degli incontri, a cui prenderanno parte anche scrittori italiani che lavorano nella stessa direzione, sara’ integrato e arricchito dall’esibizione di gruppi musicali italiani e stranieri che si cimentano nelle ibridazioni espressive. Quindi ”Lingua madre” si appresta a trasformarsi da avvenimento cardine del salone del libro di Torino, concepito «per approfondire il rapporto fra identita’, radici e mondo ”altro”», in un’iniziativa di piu’ ampio respiro.