Cultura

Cordone ombelicale: sabato apre la banca di S. Marino

Attese per domani le conclusioni della Commissione italiana

di Redazione

Non c’erano dubbi, ma oggi è arrivato il via libera definitivo dall’Authoriry sanitaria sammarinese per la prima ‘cell factory’ dello Stivale. Sabato aprirà i battenti il Bioscience Istitute, la prima banca ‘privata’ per la conservazione autologa di cellule staminali adulte di tutto lo Stivale, cosa che ad oggi la legislazione italiana non permette.

Sabato in occasione dell’inagurazione ci sarà un convegno scientifico: “Staminali, queste amiche sconosciute. Lo stato dell’arte della ricerca, le applicazioni cliniche, il futuro, tra scienza, bioetica e sociale”. Tra gli invitati mancherà l’annunciato monsignor Luigi Negri, vescovo di San Marino e Montefeltro, che ha disdetto a causa di “un impegno improvviso”, mentre ci saranno Fabio Berardi, Segretario di Stato alla Sanita’, e padre Fernando Fabo’, Decano della Facolta’ di Bioetica dell’Ateno Pontificio.

Dopo Bioscience, altre tre societa’ sammarinesi restano in attesa di autorizzazione alla conservazione autologa di cellule staminali adulte. Per ora, la capacita’ ricettiva della banca di Falciano e’ di 100mila sacche di sangue cordonale, che saranno alloggiate nelle ‘clean room’ dei laboratori, camere di crioconservazione il cui stato di contaminazione e’ costantemente monitorato. Ogni sacca contenente le cellule staminali potra’ essere conservata da Bioscience per un massimo di 20 anni, al costo base di 2mila euro, a cui si deve aggiungere una ‘tassa’ annuale di 50 euro.

Per domani sono attese invece le conlcusioni della Commissione italiana sulle staminali da cordone ombelicale: in base a quella poi il Ministro Turco deciderà se revocare o meno l’ordinanza e aprire alle banche private anche sul territorio italiano.

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