Cultura

Un camper e un pallone per l’Agorà dei Giovani

Presentato oggi il progetto triennale di pastorale giovanile della Cei. Prima tappa, una partita di calcio, il 25 aprile ad Ancona

di Sara De Carli

Un Camper per la formazione di animatori di strada sulla legalità che giri per le zone più difficili della città di Napoli e della provincia. È questo il progetto che sarà finanziato con l?incasso della partita tra l?Agorà dei giovani e la Nazionale Cantanti, che si svolgerà il 25 aprile ad Ancona. La partita sarà alle ore 16: ci saranno Fabrizio Moro, i Modà e la coppa del mondo.

Il Camper permetterà di mappare il territorio della diocesi di Napoli, stimolando i giovani all?animazione di strada sulla legalità. Questo primo ?sondaggio? consentirà di elaborare con i nuovi animatori iniziative specifi che per ciascuna delle nove zone della diocesi che concretizzino il concetto di legalità. L?obiettivo del progetto è quello di realizzare proposte per i giovani e con i giovani, in spirito di condivisione che possa coinvolgere i ragazzi e non solo considerarli come destinatari. In quest?ottica, si inserisce la scelta di creare momenti di animazione notturna nelle piazze di Napoli, molto frequentate dai giovani locali per i quali rappresentano luoghi di aggregazione e compagnia.

L?acquisto del Camper potrebbe essere inoltre l?inizio di un?attività che apra prospettive di lavoro per i giovani partenopei, così che non resti un evento occasionale. Per questo è ipotizzabile l?affiancamento al progetto Policoro della Cei, la costituzione di una cooperativa di/per i giovani, la collaborazione con le istituzioni civili come la regione Campagnia, la Provincia di Napoli e il Comune (Assessorato alle politiche giovanili).


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