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Famiglia: da Margherita e Udeur due proposte di legge

Un disegno di legge a firma dei senatori Luigi Bobba e Tiziano Treu della Margherita e una legge quadro presentata da Clemente Mastella e Mauro Fabris

di Redazione

Con un disegno di legge a firma dei senatori Luigi Bobba e Tiziano Treu, la Margherita propone una svolta radicale nelle politiche per la famiglia, per avvicinarla agli standard europei. Il ddl persegue tre obiettivi: un sostegno alle nascite per contrastare il declino demografico; misure per accrescere l’occupazione giovanile (non in forme di precariato); un investimento generazionale. Il tutto con interventi economici e fiscali, estensione o creazione di servizi di interesse pubblico, ricalcolo di una serie di disposizioni che tengano conto del quoziente familiare. Riformulazione di Ici e Irpef adeguandole al numero dei componenti la famiglia. Istituzione dell’assegno di nascita e del baby bond, una sorta di risparmio privilegiato da riscuotere al compimento dei 18 anni e spendibile per studio o avvio al lavoro o all’impresa. L’insieme delle misure, ha spiegato Bobba, comporterebbe un impegno pari a 2,5 miliardi di euro. Una cifra agibile nell’arco della legislatura e comunque ben lontana dai 2o-25 miliardi di euro che sarebbero necessari per portare la famiglia italiana allo standard medio europeo.

Quoziente familiare, diritto ad un’abitazione, promozione dell’associazionismo del settore, agevolazioni fiscali e tributarie, tutela del lavoro di cura domestica sono i punti essenziali della proposta di legge quadro sulla famiglia presentata oggi a Roma dall’Udeur. Ad illustrare il provvedimento, in un convegno oggi pomeriggio a Roma che ha visto alternarsi sul parterre deputati, senatori e mondo dell’associazionismo familiare, oltreche’ il leader del partito, Clemente Mastella, e’ stato Mauro Fabris, deputato Udeur. Ma quali i principi fondamentali da seguire per il partito di centro? La famigila e’ un elemento necessario per l’esistenza e la stabilita’ dello Stato; le Regioni devono garantire il diritto alla procreazione, creare reti primarie di solidarieta’ e di cooperazione famigliare. Si’, poi, al diritto di ogni persona ad avere una famiglia e di ogni bambino di avere un padre d una madre, “sia essa- si legge nel testo- affidataria o adottiva”. Misure, infine, per i disabili e gli anziani: “Lo Stato si impegna a porre in essere interventi a supporto delle famiglie che devono prestare assistenza a uno o piu’ membri disabili e/o anziani”.


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