E ora gli stati generali del terzo settore

Stabilire un?alleanza tra volontariato, associazionismo e fondazioni per lo sviluppo del Mezzogiorno. Con questo obiettivo sono stati convocati per il prossimo 29 maggio a Roma gli Stati generali del terzo settore «impegnati per il Mezzogiorno», un?iniziativa del Forum del terzo settore «per la promozione di reti di sinergie sussidiarie e la creazione di progetti territorialmente rilevanti nel nostro Sud», come sottolinea una delle due portavoce del coordinamento, la presidente di Federsolidarietà Vilma Mazzocco.

L?iniziativa parte proprio dal Forum, cui è da ascrivere «la volontà specifica di rilanciare un impegno solidale e condiviso nel Sud per il Sud». Non a caso, l?annuncio dell?appuntamernto è stato dato dalla Mazzocco e dall?altra portavoce, la presidente dell?Auser Maria Guidotti, alla Conferenza nazionale del volontariato di Napoli.

Significativa la presenza, agli Stati generali, delle fondazioni, che hanno lanciato una grande ?offensiva solidale? nei confronti del Mezzogiorno. Dell?alleanza con le cassaforti bancarie parla ancora Vilma Mazzocco: «È importante, perché va nella direzione dello sviluppo, della cultura, della formazione, delle reti. Ma deve affiancarsi ad altri interventi e impegni, nell?ottica della sussidiarietà». E la fondazione per il Sud, partita con grandi ambizioni? La Mazzocco è categorica: «L?impegno del Forum non parte e non si ferma con la Fondazione per il Sud, che è sì uno strumento di eccellenza perché rappresenta la rilevante volontà di far incontrare le associazioni, che lavorano in orizzontale, con gli interventi verticali a livello nazionale. Ma non è certo l?unico. Il 29 maggio comunque saranno presenti sia il presidente della Fondazione, Savino Pezzotta sia Giuseppe Guzzetti, che guida l?Acri».

Agli Stati generali, il cui titolo completo e ufficiale è Impegnati per il Mezzogiorno: i valori dello sviluppo – lo sviluppo dei valori, parteciperanno i dirigenti di tutte le oltre cento organizzazioni nazionali e le centinaia organizzazioni locali aderenti al Forum del terzo settore. Vasta anche la delegazione di politici ed esponenti del governo: sono già certi, tra gli altri, il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero; quello della Famiglia, Rosi Bindi; il titolare del Lavoro, Cesare Damiano e il sottosegretario all?Economia, Roberto Pinza.