Cittadini UE: chiudono oggi le liste aggiunte per le comunali

Ultima chiamata per i cittadini dell’Unione europea che il 27 e 28 maggio vogliono votare per rinnovare sindaco e consiglieri del Comune in cui risiedono. Entro oggi devono infatti presentare la domanda per essere iscritti nella lista elettorale aggiunta. L’elettorato attivo e passivo alle elezioni comunali e circoscrizionali è esteso a tutti i comunitari (compresi romeni e bulgari che lo sono solo da pochi mesi) dal decreto legislativo 197/1996, che ha dato attuazione a una direttiva europea. Chi vuole esercitare il diritto di voto deve chiedere al sindaco l’iscrizione a una lista aggiunta, presentandosi all’ufficio elettorale con un documento d’identità valido. Naturalmente è necessario essere residenti nel Comune, quindi può presentare domanda solo chi è già iscritto all’anagrafe. Una volta inseriti nella lista, è possibile votare in tutte le successive consultazioni.

Le richieste di iscrizione alla lista aggiunta vanno presentate entro il quinto giorno successivo all’affissione dei comizi elettorali, scadenza che cade proprio oggi, 17 aprile. Per i ritardatari è comunque previsto un “salvagente”: potranno comunque presentare domanda oltre tempo massimo, ma verrà rilasciata loro un’attestazione valida solo per le elezioni del 27 e 28 maggio. Anche chi vuole candidarsi alle elezioni (tranne che per le cariche di sindaco e vicesindaco, riservate agli italiani) deve iscriversi alla lista elettorale aggiunta. Quando poi verranno depositate le liste, dovrà presentare una dichiarazione con cittadinanza, residenza attuale e indirizzo nello stato d’origine oltre ai documenti richiesti a tutti gli altri candidati. È inoltre richiesto un attestato dell’autorità competente nel Paese d’origine che si gode del diritto di eleggibilità.