Formazione

Napolitano: il volontariato promuove i principi Costituzionali

Il volontariato, ha detto Napolitano, "è una realta' diffusa, dal nord al sud, un fenomeno di massa e in continua crescita che ci dà fiducia in quella volontà di partecipazione e in quello sforzo co

di Redazione

Un videomessaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano trasmesso in apertura ha inaugurato la quinta conferenza nazionale del volontariato che si è aperta oggi a Napoli e che sino a domenica vedra’ il confronto tra il mondo del volontariato e le istituzioni.
“Il volontariato -ha detto il capo dello Stato- non puo’ certo sostituire il servizio pubblico ne’ diventare una vera e propria attivita’ lavorativa. Puo’ anticipare la risposta ai bisogni emergenti che le istituzioni non percepiscono ancora o non sono ancora attrezzate per affrontare, integrando la qualita’ del servizio, contribuendo ad affermare la coesione sociale contro ogni fenomeno di disgregazione e di emarginazione”. Grazie al volontariato, ha sottolineato Napolitano, “si promuove, secondo i principi della Costituzione repubblicana, una cittadinanza responsabile e si realizza una forma di partecipazione al bene comune. Anche per questa via puo’ colmarsi il divario tra societa’ civile e politica, recuperando, come ho auspicato nel mio messaggio di fine anno, il significato piu’ alto della politica”.
Il volontariato, ha quindi ricordato Napolitano, e’ una realta’ diffusa, “dal nord al sud, un fenomeno di massa e in continua crescita che ci da’ fiducia in quella volonta’ di partecipazione e in quello sforzo consapevole, creativo e solidale, che contribuiscono a costruire una societa’ piu’ giusta, libera e aperta”. Per Napolitano e’ quindi importante “analizzare lo straordinario mondo del volontario nella sua composizione e nelle sue motivazioni, anche in vista di una revisione, da molte parti auspicata, della legge istitutiva”.


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