Volontariato

Dislessia, firmata una dichiarazione d’intenti

Grandi associazioni nazionali si impegnano a sollecitare una legge per il diritto all'apprendimento dei bambini con dislessia o DSA

di Sara De Carli

Nella giornata di ieri 12 aprile, a Taranto, nel corso della la Conferenza Nazionale ?Tutela dei diritti tra normativa e pari opportunità? è stata firmata una Dichiarazione di Intenti a tutela del diritto alla formazione dei bambini dislessici e con Disturbi Specicifi dell’Apprendimento.

La Dichiarazione d’Intenti ha il fine di far si che le Associazioni firmatarie promuovano ad ogni livello l?approvazione di una legge nazionale utile a garantire agli allievi dislessici delle scuole di ogni ordine e grado un percorso scolastico sereno e rispettoso delle loro caratteristiche e che, a loro tutela, sia istituita la figura del Garante per l?Infanzia e un osservatorio per monitorare il fenomeno dei DSA. A ciò si aggiunge un’attività di sensibilizzazione presso l?opinione pubblica e politica sull?istituzione della figura del Garante per l?infanzia e sui diritti negati ai dislessici.

Soddisfazione dichiarata dall’Associazione Nazionale Dislessia già da vari anni impegnata in attività di sensibilizzazione anche a sostegno di un disegno di legge che detta norme in materia di Disturbi Specifici dell’Apprendimento, presentato nel 2006 dal deputato Mauro Fabris, bloccato alla Commissione Bilancio così come nella precedente legislatura.

La carenza legislativa risulta ad oggi ancora più forte considerata anche la recente sottoscrizione dell?Italia alla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità da parte del Ministro Ferrero avvenuta alle Nazioni Unite lo scorso 30 marzo. Da questi presupposti, il mondo della tutela all’infanzia si muove in favore di un diritto ? quello all’apprendimento ? negato ai ragazzi dislessici: migliaia di studenti che nelle scuole italiane non godono ancora di nessuna tutela specifica e ai quali non sempre è garantita l’opportunità dell’utilizzo di strumenti compensativi consentiti dalle nuove tecnologie, dei quali tratta in linea generale la stessa Convenzione ONU .

Il documento è stato firmato a livello nazionale da:
Associazione Italiana Dislessia (Prof. Giacomo Stella)
Cittadinanza Attiva (Avv. Marina Venezia)
Tribunale dei Diritti del Malato (Dr.ssa Silvana Stanzione)
Unicef (Dr.ssa Mirella Strambi)
Ass.It. Magistrati Minorili e Famiglia (Dr.ssa Rosalba Lopalco)
Osservatorio sui Diritti dei Minori (Dr Antonio Marziale)

Anche Istituzioni della Regione Puglia e della Provincia di Taranto che ha ospitato l’evento hanno firmato il documento:

Assessorato Regione Puglia Solidarietà (Dr.ssa Elena Gentile)
ACP Puglia e Basilicata (Dr.ssa Antonietta Doria)
Assessorato Provinciale alle Politiche Sociali di Taranto (Dr. Stefano Fabbiano)
Tribunale per i Minorenni (Dr. Antonio Morelli)
Procura della Repubblica per i Minorenni (Dr. Pergiorgio Acquaviva)
Azienda Sanitaria Locale Taranto (Dr Marco Urago)
Ordine dei Medici di Taranto (Dr. Cosimo Nume)
FIMP Taranto (Dr. Mario Marranzini)
Comitato per la qualità della vita (Dr. Francesco Miniero)
Città dei Mestieri e delle Professioni (Dr. Carmine Carlucci)


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