Volontariato
Il candidato sindaco di Genova sotto esame
Far rispondere a 5 domande su carcere e polizia penitenziaria è l'iniziativa di Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del sindacato autonomo di polizia penitenziaria Sappe
di Redazione
Con il questionario si chiede ai candidati alla carica di sindaco di Genova di pronunciarsi su 5 questioni care alla polizia penitenziaria. Martinelli ha inviato questa mattina agli 8 candidati 5 domande. Prima tra tutte perche’ un poliziotto penitenziario dovrebbe votare per un candidato e per la sua coalizione. Il secondo quesito riguarda le carenze di organico che ormai da decenni interessa il corpo di polizia penitenziaria. Altra domanda che Martinelli pone ai sindacati a sindaco e’ il problema della casa, in particolare degli appartamenti assegnati alle Forze dell’ordine e alla polizia penitenziaria, sottolineando che lo stipendio di un agente e’ di circa 1.200 euro al mese e i costi del mercato immobiliare genovese sono elevati. In particolare il Sappe chiede all’aspirante sindaco di determinare un congruo numero di alloggi a canone agevolato.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.