Mondo

La societa civile si muove per la pace

Deputati, esponenti politici e intellettuali israeliani e palestinesi si sono confrontati il 26 marzo scorso presso il Cipmo...

di Joshua Massarenti

«Deputati, esponenti politici e intellettuali israeliani e palestinesi si sono confrontati il 26 marzo scorso presso il Cipmo – Centro italiano per la pace in Medio Oriente in un seminario a porte chiuse per confrontarsi sul fragilissimo processo di pace mediorientale e far sentire la voce della società civile. Sia la delegazione israeliana, guidata da Colette Avital, membro della Knesset per conto del Partito laburista, che quella capeggiata da Riad el Malki, direttore del Panorama Center di Ramallah, si sono accordate sulla necessità di riportare nei Territori palestinesi i 14mila profughi presenti in Iraq (per dimostrare a Israele che il ritorno dei rifugiati è possibile), ponendo poi le basi per una serie di azioni comuni che in futuro prevedono: la creazione di un forum; il lancio di un reality fra giovani israeliani e palestinesi e l?organizzazione di un nuovo seminario aperto agli esponenti religiosi di entrambi le parti.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.