I Mastri pastai per la fibrosi cistica

Migliorare la qualità di vita delle persone affette da fibrosi cistica attraverso un progetto di assistenza domiciliare che favorisca il recupero delle attività quotidiane dei pazienti: è questo l’obiettivo che si pone la cena di beneficenza, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, organizzata dalla famiglia Gamberoni, maestri pastai di Roma, per raccogliere fondi in favore dell’associazione laziale della Lega italiana fibrosi cistica.
La serata, dal titolo ?Regala un gesto d?amore? Gusta la solidarietà?, si svolgerà martedì 13 marzo alle ore 21 presso la Villa Vigna San Sebastiano, in via Appia Antica 119/A, e vedrà protagonisti, come negli anni passati, l’Associazione cuochi lucchesi e l’Unione regionale cuochi Lazio che realizzeranno due caratteristici menu paralleli.
Grazie a questa serata sarà possibile contribuire alla prosecuzione del “Progetto di assistenza domiciliare riservato ai malati di fibrosi cistica del Lazio”, partito con i contributi della scorsa cena e accolto positivamente dalle famiglie dei malati. I pazienti possono, così, essere seguiti nelle loro abitazioni da una vera e propria équipe sanitaria composta da un medico specialista, un fisioterapista, un infermiere professionale e un assistente sociale.
Il progetto “Assistenza domiciliare”, che l’associazione Laziale ed il Centro Regionale Fibrosi Cistica del Policlinico Umberto I portano avanti con grande impegno di risorse umane ed economiche, è stato anche selezionato fra i finalisti del Premio Alesini, che assegna riconoscimenti a progetti e programmi innovativi di gestione della sanità e di miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
I fondi raccolti nelle scorse serate di beneficenza hanno contribuito alla realizzazione della nuova palestra del Centro di fibrosi Cistica del Policlinico Umberto I, inaugurata il 20 settembre 2006, e alla costruzione della pensilina che dal reparto ospedaliero porta alla palestra.