Cultura

Ricercatori stranieri in Italia: si spreca tempo con burocrazia

Tra le maggiori criticità segnalate, dunque, lunghezza e laboriosita' delle procedure per il rilascio dei visti; eccessivo tempo trascorso in diversi uffici per riuscire a ottenere le informazioni

di Redazione

Un’indagine della Crui.
Quali sono le difficolta’ incontrate dai ricercatori stranieri arrivati in Italia? Il 51% punta l’indice contro le procedure di ingresso e soggiorno, il 49,8% cita l’assicurazione sanitaria, il 44,8% l’alloggio. Inoltre, il 28,3% ha avuto difficolta’ a trovare informazioni e il 24% a completare le procedure richieste.

Tra le maggiori criticita’ segnalate, dunque, lunghezza e laboriosita’ delle procedure per il rilascio dei visti e dei permessi di soggiorno; eccessivo tempo trascorso in diversi uffici per riuscire a ottenere le informazioni e poter compilare i moduli e formulari richiesti (spesso disponibili solo in italiano); barriere linguistiche; eterogeneita’ di informazioni sulle medesime procedure.

Ma, se si chiede un giudizio sull’ambiente di ricerca italiano, ben il 74% dei ricercatori stranieri si dichiara pienamente soddisfatto.

Per il 50% sono piu’ che soddisfacenti equilibrio di genere e accesso alla formazione per la ricerca. E sempre oltre la meta’ del campione giudica buona o molto buona la presenza di attrezzature di laboratorio tecnologiche e innovative e il coinvolgimento in network internazionali, mentre il 42,6% valuta buona o molto buona la presenza di centri d’eccellenza. La maggior parte dei ricercatori stranieri che sceglie di venire in Italia, dice la Crui, e’ motivato dalle alte aspettative riposte nel nostro Paese, con particolare riferimento a un qualificato ambiente di ricerca e a discrete prospettive di carriera. ”Si rende dunque indispensabile -si legge in una nota- sviluppare ulteriormente strategie e servizi di accoglienza tali da eliminare gli ostacoli che attualmente persistono a un piu’ massiccio ingresso di risorse umane qualificate, interessate a svolgere attivita’ di ricerca nel nostro Paese”.

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