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Obiettivo sulle pari opportunit

L'Unione europea e le pari opportunit

di Monica Salvatore

Pari opportunità: l?Unione europea allarga i confini della cooperazione.
Confrontarsi per migliorare. Con questa filosofia la Commissione europea finanzierà, a partire dal luglio ?99 e fino al 30 giugno 2000, la realizzazione di progetti internazionali per lo scambio, lo sviluppo e il trasferimento di informazioni, esperienze e buone prassi in materia di pari opportunità tra uomini e donne. Le modalità per richiedere i contributi sono specificate in un invito a presentare proposte pubblicato a dicembre dell?anno scorso (Gazzetta ufficiale dell?Ue C 377 del 5.12.98) dalla Commissione europea. L?iniziativa si rivolge alle Ong, alle parti sociali e agli enti locali e regionali. I progetti finanziabili dovranno riguardare uno dei seguenti settori: l?integrazione della dimensione della parità di opportunita per le donne e gli uomini in tutte le politiche e attività; l?occupazione e la vita professionale; l?equilibrio tra i sessi nei processi decisionali; l?informazione e la sensibilizzazione sul tema della pari opportunità. I progetti dovranno prevedere la partecipazione attiva delle organizzazioni di almeno tre Stati (Paesi membri dell?Ue più Norvegia, Islanda e Liechtenstein). I finanziamenti comunitari arriveranno a coprire al massimo il 40 per cento delle spese ammissibili, il resto è a carico dei proponenti o di eventuali sponsor. Le proposte (da redigere servendosi degli appositi moduli) dovranno essere inviate per posta o depositate entro il 1° marzo 2000. Per informazioni contattare la Commissione europea a Bruxelles al seguente numero di fax: 00322. 2963562.

Opportunità di lavoro nella società dell?informazione: le prospettive nel rapporto dell?Unione europea.
In un rapporto pubblicato a fine novembre la Commissione europea sottolinea che per sfruttare al meglio le grandissime prospettive occupazionali legate allo sviluppo e all?impiego delle tecnologie dell?informazione è necessario, per i paesi membri dell?Unione, intensificare e coordinare i loro sforzi. Si tratterebbe, secondo la Commissione, di mettere a punto un vero e proprio piano d?azione comune prevedendo di incrementare gli investimenti per favorire la creazione di lavoro e di moltiplicare le iniziative di formazione e aggiornamento professionale. Oggi a livello comunitario la cosiddetta Società dell?Informazione conta, nei diversi settori interessati (telecomunicazioni, telefonia fissa e mobile, audiovisivo, Internet, commercio elettronico e altri) più di quattro milioni di lavoratori e realizza circa il 5 per cento del prodotto interno lordo dell?intera Ue. Secondo le stime di Bruxelles tra il 1995 e il 1997 sono stati creati 300 mila nuovi posti di lavoro connessi allo sviluppo delle tecnologie dell?informazione.

Formazione professionale: arriva dalla Commissione europea l?invito a presentare le proposte.
La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte nel quadro di Leonardo da Vinci, il programma comunitario dedicato alla formazione professionale. Tra l?altro, sarà parzialmente finanziata con fondi europei la realizzazione di progetti che, coinvolgendo più Stati membri, prevedano scambi di formatori e l?organizzazione di tirocini da svolgere presso aziende estere. Il testo completo del bando è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee C 381 dell?8 dicembre ?98. I moduli di candidatura e un vademecum per la presentazione delle proposte sono disponibili in Internet (http://europa.eu.int/en/comm/dg22/leonardo.html). Il termine per l?invio delle proposte scade il 23 marzo 1999.

Permessi di soggiorno uniformati.
Dopo patenti e passaporti, in attesa delle carte d?identità, si avvia il processo che dovrà portare a uniformare nell?Unione europea i permessi di soggiorno per extracomunitari, mettendo così fine a incertezze ed equivoci. Tutti i documenti emessi dall?Unione dovranno indicare, nello stesso posto, i dati anagrafici, data di rilascio e scadenza del permesso. Il tutto completato da uno spazio per permettere la lettura ottica.

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