Prodi, sul Global Fund è la terza promessa ma…

Nel suo discorso di insediamento ?bis? alle Camere…
… il premier Romano Prodi ha riconfermato due promesse importanti, che interessano direttamente il mondo della cooperazione internazionale: l?impegno del governo per la riforma della 49/87 e il pagamento al Fondo globale contro Aids, tbc e malaria dell?Italia. Il primo impegno è oggettivamente difficile dire che sarà la priorità di Prodi & co. dal momento che, da giorni, in Italia tutti parlano di riforma elettorale e, di conseguenza, la ?nostra? riforma rischia di richiedere tempi troppo lunghi – almeno un anno abbondante – per un esecutivo che ha mostrato nelle scorse settimane tutte le sue debolezze.

La seconda promessa, invece, l?abbiamo sentita uscire dalla bocca del premier per la terza volta nel giro di poco tempo: prima in campagna elettorale, poi a gennaio al vertice dell?Unione Africana di Addis Abeba, infine nella richiesta di fiducia alle Camere, pochi giorni fa. Il problema è che, chiamando il Fondo globale a Ginevra, il risultato è un bello zero, invece dei 260 milioni per il biennio 2006-2007. Insomma, in tema di Aids, tbc e malaria, a quando l?Italia farà seguire i fatti alle parole? Anche perché queste ultime per il momento hanno allontanato la possibilità di perdita di seggio nel board – una possibilità di cui si parla da mesi a Ginevra – ma non è detto che in futuro le cose non debbano cambiare…