Economia

Bonino alle coop: “Cambiate prima che la Ue lo imponga”

Il ministro al congresso di Legacoop: "A Bruxelles ho ricordato che l'impresa cooperativa costituisce un pezzo importante del modello sociale europeo"

di Redazione

“Occorre riconoscere che il mondo e’ cambiato” e quindi le cooperative “devono essere sottoposte al medesimo scrutinio al quale sono sottoposte le altre imprese da parte dei decisori politici, degli operatori economici e dei cittadini”. Cio’ deve avvenire “prima che gli altri ci impongano dei cambiamenti regolamentari che possono penalizzare la vostra realta’ imprenditoriale”. Il ministro delle Politiche europee, Emma Bonino, intervenendo al congresso di Legacoop sollecita la necessita’ di un cambiamento per quanto riguarda, in particolare, il diverso trattamento riservato alle cooperative. “Non voglio sottrarmi qui al mio ruolo e non ricordare che il regime fiscale delle cooperative -sottolinea Bonino- e’ oggi sotto esame da parte della commissione europea a seguito di diversi reclami che contestano il presunto di carattere di aiuto di Stato delle misure che compongono tale regime”. La Commissione, ricorda ancora il ministro, ha chiesto delle informazioni “a cui abbiamo risposto con dettaglio” che sono state consegnate alla commissaria alla concorrenza, Neelie Kroes. “Ho fatto in particolare presente alla signora Kroes come l’impresa cooperativa costituisca un pezzo importante del modello sociale europeo, le cui peculiarita’ esigono un regime specifico, come la stessa Commissione ha riconosciuto fin dalla sua comunicazione del 2004”. Il ministro assicura quindi di avere ricevuto dal commissario “confortanti assicurazioni sulla piena consapevolezza del ruolo fondamentale giocato dalle cooperative in Italia, ed in Europa, e sulla intenzione della commissione di valutare il trattamento loro riservato alla luce delle specificita’ del modello cooperativo”.


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