Cultura

Bicicletta: un weekend a pedali con la Fiab

Il 3° Raduno della Fiab nel Nord Ovest (Piemonte, Liguria, Valle D’Aosta) si terrà il 24 e 25 marzo a Sestri Levante

di Gabriella Meroni

Oltre 100 soci della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, prenderanno parte al 3° Raduno della Fiab nel Nord Ovest (Piemonte, Liguria, Valle D?Aosta) che si terrà il 24 e 25 marzo a Sestri Levante con il patrocinio e contributo della Provincia di Genova ed il patrocinio del comune di Sestri Levante. Non si tratta di una manifestazione sportiva bensì della promozione di un turismo eco sostenibile volto alla valorizzazione del territorio attraverso il salutare uso della bicicletta, ci tengono a precisare gli organizzatori. Per due giorni, si ripete anche quest’anno il consueto appuntamento che vede convergere in una zona prescelta del Nord Ovest, chi della bicicletta ne fa un uso principale di trasporto anche per le vacanze e per i viaggi. Per loro il Circolo Amici della Bicicletta di Genova, associazione ospitante, ha messo a punto un interessante programma di itinerari storico-culturali-naturalistici da percorrere in bicicletta. Il week-end a pedali, dopo un brindisi di benvenuto, incomincerà sabato 24 con un giro sulle piste ciclabili di Sestri Levante e Casarza per vedere quello che è stato fatto in materia di ciclabilità nel Tigullio orientale. Dopo di che sarà la volta del convegno ?Proposte per una grande rete ciclabile interregionale: La Via dei Pellegrini, dalla Val di Susa alla Riviera di Levante? che si terrà alle 15 nella prestigiosa sede del Convento dell?Annunziata a Sestri Levante. Relatori del convegno saranno amministratori pubblici, operatori turistici, tecnici della progettazione dei percorsi ciclabili e dirigenti FIAB che si confronteranno sul tema di una grande rete cicloturistica interregionale. Il cicloturismo infatti, si sta sempre più rivelando come una risorsa per diversificare l?offerta turistica di una regione. In particolare la Liguria necessita di riequilibrare l?offerta turistica fra costa ed entroterra e la bici può dare un aiuto a farlo. Alla cosa ha creduto la Provincia di Genova con la promozione del Bed & Bike, progetto che ha messo in rete numerose strutture ricettive disponibili ad accogliere i cicloturisti facendoli sentire a loro agio. Il progetto ha visto anche la pubblicazione di una guida di itinerari provinciali in bici stampata in italiano ed in tedesco che ha avuto un grosso successo di vendite e si sta già pensando ad una sua ristampa. Il giorno dopo i partecipanti al raduno potranno dare libero sfogo alla loro voglia di scoprire il territorio pedalando. Gli organizzatori hanno previsto due percorsi. Uno facile di 40 km che porterà i cicloturisti in Valfontanabuona, dopo aver visitato a Lavagna Casa Carbone, bene del FAI. In vallata faranno sosta per pranzo presso l?Ostello di Chiapparino, recentemente ristrutturato dalla Provincia di Genova, il quale potrà costituire in futuro un interessante punto tappa lungo la ciclostrada della Valfontanabuona. L?altro gruppo si cimenterà in un percorso più impegnativo di 53 km fino alla Miniera di Gambatesa che verrà visitata con i suoi caratteristici trenini. Dopo pranzo entrambi i gruppi convergeranno a S. Salvatore di Cogorno dove verrà visitato il complesso monumentale della Basilica dei Fieschi. Il raduno terminerà a Chiavari da dove i partecipanti faranno rientro alle loro città. In particolare si segnala che 40 torinesi hanno scelto per venire in riviera il servizio treno + bici, lasciando quindi l?auto a casa; un forte gesto di mobilità sostenibile.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA