Mondo
Farnesina: “non esiste nessun piano italiano” sull’Iran
Lo ha chiarito oggi il portavoce del ministero degli Esteri, Pasquale Ferrara
di Paolo Manzo
Dopo Palazzo Chigi, anche la Farnesina precisa che “non esiste nessun piano italiano” sull’Iran. Nel corso dell’incontro del 21 febbraio scorso a Roma tra il presidente del Consiglio Romano Prodi, il ministro degli Esteri Massimo D’Alema e il capo negoziatore sul nucleare iraniano Ali Larijani “sono state scambiate alcune idee che abbiamo ritenuto interessanti per favorire e propiziare una soluzione negoziale” della crisi sul programma nucleare di Teheran, ha chiarito il portavoce del ministero degli Esteri Pasquale Ferrara. Per l’Italia, ha ribadito, “il quadro di riferimento resta la risoluzione 1737 delle Nazioni Unite (approvata il 23 dicembre scorso e che dava all’Iran 60 giorni di tempo per sospendere le attivita’ di arricchimento dell’uranio, ndr), recepita nella riunione dei ministri degli Esteri dell’Ue il 12 febbraio scorso”, che hanno concordato sull’applicazione ‘piena e rigorosa’ delle sanzioni. “Non esiste nessun piano italiano alternativo a questo contesto – ha insistito Ferrara – Ci muoviamo in applicazione di questo quadro”.
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