Politica

I no di Chirac. E i conti del dopo voto

L’azienda della difesa italiana sta trattando con i francesi di Thales un accordo per fare la più grande industria del settore dell’elettronica per la difesa in Europa...

di Redazione

Finmeccanica e Chirac. L?azienda della difesa italiana sta trattando con i francesi di Thales un accordo per fare la più grande industria del settore dell?elettronica per la difesa in Europa ed una delle prime nel mondo. La trattativa si è fatta stringente dopo che Thales ha stretto un accordo nel settore dello spazio con Alcatel, azienda francese già in rapporti di collaborazione con gli italiani. Ma Chirac, che di Thales ha il 27%, ha invitato ?caldamente? la sua società a lasciar perdere gli italiani e ad accordarsi con la franco-tedesca Eads, altra società partecipata dal governo francese. Ecco un altro settore internazionale dove dovremo cercare di mettere una pezza. Già prima delle elezioni erano partite delle telefonate ?politiche? dall?Italia, e a chiamare non era stato il governo. I costi del voto. Passate le elezioni qualcuno farà due conti su quanto ci sono costate le varie ?coglionate? dette in campagna elettorale? L?allarme sui capitali che prendevano il volo per l?estero quanto è riuscito a spostare davvero? E le idiozie sulle tasse sui Bot quanto sono costate al nostro debito pubblico? Per favore: la prossima volta, cerchiamo di evitare almeno questo. Banche, risiko nel vivo. Con il postvoto entra nel vivo il risiko bancario. La partita non è solo italiana. Attenzione a chi farà la prima mossa: occhi puntati, come al solito, su Intesa, SanPaolo, Capitalia e Mps, con le Popolari a ruota.


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