Sostenibilità

Parte la carovana del clima di Legambiente

Due mesi di viaggio per informare sul risparmio energetico e i mutamenti climatici

di Redazione

Oltre il 55 % degli italiani sarebbe disposto a pagare di più la corrente elettrica pur di avere la garanzia di una maggiore tutela dell?ambiente. Ecco uno dei dati presentato oggi, in occasione della partenza della Carovana del Clima, la nuova campagna itinerante di Legambiente, realizzata in collaborazione con Energia e Corepla. Risparmio energetico, inquinamento e mutamenti climatici ma anche mobilità urbana e rifiuti sono infatti i temi portanti della Carovana partita oggi da Palermo per un viaggio lungo la Penisola che durerà fino al 31 maggio. La campagna porterà avanti un programma scientifico di monitoraggio del benzene e dell?inquinamento acustico nelle otto città in cui farà tappa. Ma tra gli intenti dell?iniziativa c?è anche, e soprattutto, tanta informazione, grazie a una mostra interattiva e diverse iniziative speciali. Per fornire ai cittadini, grandi e piccoli, quante più indicazioni possibili in tema di consumi e inquinamento e sensibilizzare amministrazioni e imprese sulle soluzioni più efficaci per salvaguardare il pianeta. Su quale energia vogliano gli italiani ci illuminano intanto i risultati che diffondono oggi Legambiente ed Energia, relativi a una ricerca condotta da Lorien Consulting su un campione di 1200 cittadini adulti. Per un?energia prodotta nel rispetto dell?ambiente, dunque, il 55,2% degli intervistati sarebbe disposto a pagare di più la corrente elettrica. Più garanzie ambientali e rispetto dell?ambiente sono le motivazioni che porterebbero a cambiare gestore di energia elettrica il 15,8% degli utenti, opzione seconda solo alla motivazione economica (46,2%). Al terzo posto, il 6,7% degli intervistati vede nell?utilizzo di energie alternative un valido motivo di cambiamento. L?utilizzo di fonti di energie alternative ? tra cui il solare e l?eolico – è inoltre la risposta più frequente alla domanda su cosa potrebbero fare le aziende del settore energetico per ridurre il proprio livello di impatto ambientale. Le mette al primo posto il 21,6% degli intervistati, mentre in seconda e terza posizione stanno la riduzione dell?inquinamento (11,9%) e gli investimenti nella ricerca (8,6%). Ma c?è un dato che ritorna in risposta a ogni domanda del questionario: molti degli intervistati (48,7%) non che cosa rispondere, denunciando così una diffusa mancanza d?informazione. Ed è proprio questa la motivazione che ha spinto Legambiente a mettere in campo questa nuova campagna d?informazione sull?energia e i mutamenti climatici. ?Fonti rinnovabili ed efficienza energetica ? commenta Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente – sono la chiave di una politica energetica sostenibile, che riduca la dipendenza dalle fonti fossili e, di conseguenza, le emissioni di gas serra. Una direzione di marcia che conviene sia in termini economici e ambientali, sia in termini di modernizzazione e di rilancio dell?occupazione, ma proprio il Paese del sole, fatica a seguire il passo dello sviluppo mondiale nell?impiego delle fonti energetiche pulite. Mentre la Germania e la Spagna dimostrano già oggi come il solare e l?eolico siano vantaggiosi da tutti i punti di vista?. Anche quest?anno, Energia rinnova il suo impegno al fianco di Legambiente. La nostra partecipazione alla Carovana del Clima consolida il rapporto con Legambiente ? dichiara Massimo Orlandi, amministratore delegato di Energia Spa -. Questa è per noi un?ulteriore iniziativa che sposiamo totalmente, per fare cultura e per dichiarare il nostro impegno nella difesa dell?ambiente e del territorio. Energia sta infatti investendo nella generazione convenzionale, puntando sulla tecnologia più pulita e più efficiente: il ciclo combinato alimentato a gas naturale. Grande inoltre è il nostro impegno per i progetti di generazione da fonti rinnovabili; sono previsti importanti investimenti nel settore eolico, idrico e fotovoltaico. Un altro motivo che permette a Energia di ?viaggiare? con la Carovana ? aggiunge Orlandi – è il suo impegno nella promozione del risparmio energetico: dal risparmio ottenibile sulla pubblica illuminazione attraverso l?istallazione del Dibawatt (prodotto brevettato da Eligent, società del gruppo Energia), ai piccoli gesti quotidiani che permettono riduzioni importanti dei consumi. Un esempio concreto sarà presentato all?interno della Carovana, lo Standby Killer, espressione sopra le righe ma capace di descrivere puntualmente il nuovo prodotto, prossimo al lancio, che permette di azzerare i consumi di energia elettrica derivanti dagli standby dei televisori, con il semplice utilizzo del telecomando?. Anche Corepla – il Consorzio che coordina il sistema garante dell’avvio a riciclo degli imballaggi in plastica provenienti dal circuito della raccolta differenziata urbana – rinnova il suo impegno per i percorsi sulla sostenibilità accanto a Legambiente. ?E’ importante per noi – afferma Cesare Spreafico, Direttore Generale di Corepla – parlare ai cittadini, agli studenti del ciclo virtuoso che porta a trasformare i rifiuti in nuovi ed utili prodotti. Attraverso le ns. diverse attività di comunicazione e di promozione sul territorio cerchiamo di far capire ai cittadini che differenziare gli imballaggi in plastica è il primo gesto per minimizzare la discarica e per valorizzare il packaging come nuova materia prima ed energia una volta esaurita la sua prima funzione. Questa nuova iniziativa ci offre la possibilità di dialogare con il territorio e rispondere così ai bisogni di informazione ed alle curiosità dei cittadini. Inoltre, in un momento in cui il caro petrolio pone in rilievo la questione della gestione delle risorse naturali, abbiamo la possibilità di sottolineare che i nostri imballaggi, oltre che riciclati, possono essere avviati a recupero energetico costituendo così una valida fonte di energia?. Le iniziative della Carovana del Clima Il programma scientifico La campagna eredita l?impegno decennale del Treno Verde di Legambiente monitorando direttamente, a ogni tappa, il livello di rumore in punti ?caldi? dei centri abitati, per denunciare i decibel di troppo. L?Organizzazione mondiale della sanità stabilisce, infatti, come soglie di sicurezza 65 decibel di giorno e 55 decibel di notte. Livelli superiori di esposizione possono provocare stress e danni extrauditivi, mentre al di sopra degli 80 decibel si possono determinare danni permanenti al sistema uditivo. La Carovana comunicherà inoltre i dati sulla concentrazione di benzene nell?aria, raccolti sistematicamente dai volontari di Legambiente e gli eventuali superamenti dei livelli delle polveri sottili, sorvegliati speciali con l?iniziativa ?PM10 ti tengo d?occhio? dall?inizio di gennaio in poi. Il monitoraggio del benzene viene effettuato attraverso un radiello, un particolare misuratore, che viene applicato per otto ore a cittadini campione. Un altro è invece posizionato in una postazione fissa per una settimana. Presente sia nella benzina verde che nella benzina super, il benzene è tra i componenti più pericolosi per la salute, al punto che l?Iarc lo classifica tra le sostanze a maggiore rischio-cancro. Uno studio realizzato dalla Commissione Tossicologica Nazionale prevede che ? alle attuali concentrazioni presenti in atmosfera urbana ? questo idrocarburo nei prossimi 75 anni potrà provocare da 1.240 a 18.240 nuovi casi di leucemia nel nostro Paese. Il Pm10 è il particolato fine delle polveri, assai pericoloso sotto il profilo sanitario. Si tratta, infatti, di una frazione respirabile, che grazie al piccolo diametro può arrivare sino alle più profonde vie respiratorie portandosi dietro sostanze altamente inquinanti e spesso cancerogene come il benzo(a)pirene. La mostra itinerante ?Mutamenti climatici e risparmio energetico? è il titolo della mostra itinerante della Carovana del Clima. Illustra con chiarezza e semplicità quanto pesano sull?ambiente i consumi di ognuno di noi. Per trasmettere un messaggio importante: come migliorare la qualità della vita del pianeta con piccoli gesti quotidiani. Il percorso didattico ospita inoltre la casa ecologica: un ambiente familiare che accoglie al suo interno tecnologie per il risparmio energetico e idrico e diverse soluzioni di bioedilizia. Per far riflettere sulle scelte migliori per il futuro e su come sia possibile ridurre i costi delle bollette e allo stesso tempo rendere più salubre il nostro ambiente di vita. L?ingresso è gratuito. Le iniziative speciali La Carovana del Clima conta poi tra le sue iniziative speciali rilevamenti sulla puntualità dei mezzi pubblici e sulle infrazioni da traffico. Ma anche il Trofeo Tartaruga, la gara di mobilità, a cronometro, tra i diversi mezzi di trasporto in città organizzata ogni anno da Legambiente. Tra i partecipanti personalità locali dell’Amministrazione comunale e provinciale, dirigenti dell’Azienda dei trasporti, personalità dello spettacolo, sportivi. Le tappe della Carovana del Clima 2006 Palermo: 19? 21 aprile Cagliari: 26 gennaio ? 28 aprile Caserta: 2 ? 4 maggio Potenza: 8? 10 maggio Frosinone: 13 ? 15-16 maggio Firenze: 19 ? 20 maggio Genova: 24 ? 26 maggio Pesaro: 29 ? 31 maggio I risultati delle analisi verranno resi noti in conferenza stampa al termine di ciascuna tappa e sul sito www.legambiente.com La Carovana del Clima è in realizzata in collaborazione con Energia e Corepla. La Carovana del Clima viaggia su mezzi a metano Fiat.


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