Politica

Italia.it: lento, lentissimo

Pochi sono i progetti online promossi dal governo che hanno incontrato un tale fuoco di polemiche... www.italia.it

di Riccardo Bagnato

Pochi sono i progetti online promossi dal governo che hanno incontrato un tale fuoco di polemiche. Dopo annunci, smentite, ritardi (ultimo rilascio annunciato il 31 marzo 2006), il mega-portale del turismo Italia.it ha finalmente visto la luce. Parte del programma del ministero dell?Innovazione retto sotto Berlusconi da Lucio Stanca, Italia.it è stato lanciato dall?(attuale) ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli. Italia.it dovrebbe aiutare chi volesse visitare il nostro Paese a recuperare tutte le informazioni per farlo, ma anche convincere chi ha intenzione di fare una vacanza e non sa dove andare. Un sito di informazione, ma anche di promozione. Problema numero 1: all?indomani della presentazione tutti hanno dato un giudizio sul logo scelto, bello, brutto, così-così, dimenticando la cosa fondamentale, e cioè che si tratta di un sito. Problema numero 2: il sito appunto. Non usabile: lento nel caricarsi; percorsi logici di navigazione numerosi e male organizzati; elementi grafici scomposti, e, dulcis in fundo, non è accessibile come viceversa la normativa sui siti della pubblica amministrazione richiede esplicitamente. A giudicare il costo (45 milioni di euro) e il tempo (due anni), aspettarsi un sito di qualità sarebbe stato il minimo, no?

www.italia.it
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