Mondo

I detenuti di Guantanamo

Il Pentagono ha per la prima volta pubblicato nome e cognome dei prigionieri detenuti nal campo di Guantanamo. Una lista molto controversa

di Joshua Massarenti

Il Pentagono ha pubblicato ieri la lista delle persone detenute nella base americana di Guantanamo. 558 prigionieri in tutto, i cui numeri di immatricolazione, nomi e nazionalità di origine sono stati rivelati al pubblico per “fare luce” sul campo di detenzione più contestato al mondo.

I detenuti provengono da oltre 40 paesi del Medioriente, dell’Africa, dell’Asia centrale e dell’Europa. Con 130 prigionieri, l’Arabia Saudita è la nazione più rappresentata a Guantanamo, seguita da Afghanistan (122), Yemen (un centinaio), Algeria (25), Cina (22), Pakistan (13) altri paesi quali il Ciad, le Maldive, la Russia o l’Uzbekistan.

Tuttavia, questa lista suscita parecchie perplessità. La prima riguarda la sessantina di prigionieri già liberati o traferiti nei loro paesi di origine dopo essere compariti davanti al tribunale d’eccezione instaurato dall’amministrazione nella sua lotta contro il terrorismo. Nonostante il Pentagono sostiene che questa lista è completa, in essa non figura le circa 140 persone rinchiuse a Guantanamo e successivamente liberate dopo essere state tradotte in giustizia. Ma soprattutto, non si nulla della situazione attuale di questi ex prigionieri. Mancano ad esempio all’appello quattro francesi incarcerati negli ultimi anni.

Operativo dal gennaio 2002, il campo di Guantanamo ha accolto principalmente prigionieri catturati in Afghanistan. Se alcuni di loro sono stati scarcerati, delle 490 persone ancora detenute, dieci persone sono state incolpate e nessuna è stat ancora processata.

Per leggere la lista diffusa dal Dipartimento di difesa degli Stati Uniti, clicca su http://www.defenselink.mil/pubs/foi/detainees/detainee_list.pdf

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