Mondo

Colombia: lavoriamo per un percorso di pace

Così il sottosegretario agli Esteri Donato Di Santo, con delega per l'America Latina, in un'intervista al Corriere

di Paolo Manzo

“Stiamo lavorando affinche’ in Colombia si accenda la speranza di un percorso di pace, cessino le violenze e i sequestri e si possano rincongiungere le famiglie”: lo scrive sul “Corriere della Sera” il sottosegretario agli Esteri Donato Di Santo, con delega per l’America Latina, ricordando i cinque anni di prigionia di Ingrid Betancourt, la candidata alle elezioni colombiane sequestrata cinque anni fa dalle Farc. “Il governo italiano e la societa’ italiana – sottolinea Di Santo – sono attivi sulla drammatica situazione colombiana. Abbiamo individuato concreti interventi mirati a sostenere una possibile apertura di negoziati di pace: dall’aiuto agli sfollati interni all’offerta di collaborare allo sminamento”. “Speriamo cosi’ di contribuire – conclude il sottosegretario – a riavere presto libera Ingrid Betancourt e le altre vittime, e di vedere finalmente voltata la pagina della violenza che tanti lutti ha fatto tra contadini, sindacalisti, difensori dei diritti umani, militari, religiosi e semplici cittadini, e di vedere finalmente aperta quella dello sviluppo con giustizia sociale e della pace”.

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