Famiglia

Usa: homeless sì, ma con voice mail

A San Francisco la disoccupazione degli homeless si combatte con un numero di telefono

di Carlotta Jesi

Un numero di telefono, e una casella vocale che riceve messaggi, per gli homeless in cerca di lavoro che non hanno un recapito da fornire ai potenziali datori di lavoro.

Questo l’obiettivo di Project Care, un nuovo esperimento di lotta all’esclusione sociale lanciato dalla Star Up Gran Central di San Francisco e ripreso dal settimanale americano Time.

Trovare lavoro senza avere un numero di telefono a cui essere chiamati è impossibile, spiega il Time. Per prima cosa non sei raggiungibile e per seconda non vieni preso sul serio dai potenziali datori di lavoro.

Da qui l’idea di Gar Gentral, che attualmente fornisce un numero di telefono e una casella di segreteria telefonica gratuita a un centinaio di homeless di San Francisco in cerca di occupazione.

Il progetto, però, è in pericolo: la Federal Communication Commission sta considerando una tassa di 1 dollaro al mese per ogni numero telefonico negli Usa, misura che renderebbe Project Grant economicamente insostenibile.

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