La carica dei ventuno

Da Parma a Catanzaro, da Bari a Roma, sono 21 le associazioni di genitori di bambini ematomoncologici, capitanate dall?Associazione Amici della Pediatria (telefono: 035269294) con sede presso la Divisione di Pediatria degli Ospedali Riuniti di Bergamo, che hanno elaborato una richiesta di proposta di legge a tutela dei bambini e delle loro famiglie. Non a caso l?incremento della malattia negli ultimi anni è notevole: gli ultimi dati redatti nella Guida ai Centri di terapia delle leucemie e tumori dell?infanzia, indicano infatti 1499 leucemie, 545 linfomi e 1755 casi di tumori solidi. Inutile dire che la presenza di un genitore nei centri di cura, essenziale per qualsiasi bimbo, lo è ancor più per uno affetto dal terribile male. E se attualmente la legge dice che i genitori dei bambini coinvolti possono assentarsi dal luogo di lavoro fin quando il bimbo ha compiuto i 3 anni d?età, il gruppo chiede che l?età venga estesa ai 12 anni, come previsto dalle normative europee. Oltre agli stanziamenti di fondi per favorire la realizzazione di servizi di insegnanti a domicilio, i promotori chiedono anche la salvaguardia dell?impiego e il diritto di un genitore di assentarsi dal posto di lavoro per il tempo previsto dalla terapia.
R. Sc.