Politica

Elezioni: incarico per nuovo Governo? Tra due mesi…

Sembra sempre più difficile che il governo possa ottenere l'incarico dal presidente della Repubblica in tempi brevi.

di Redazione

Sembra sempre più difficile che il governo possa ottenere l’incarico dal presidente della Repubblica in tempi brevi. Stamani Romano Prodi ha riferito, durante la conferenza stampa al quartier generale di Santi Apostoli, della telefonata cordiale con il Capo dello Stato, ma i tempi, lo scadenzario che il Quirinale ha in mente e che una nota del Colle del 2001 aveva puntualizzato, sembra molto preciso e non soggetto ad accelerazioni. Lo stesso staff del Professore conferma, dopo la telefonata di stamani con il Colle, gli umori già emersi stanotte: “Adesso – aveva spiegato il Professore – rischiamo di stare due mesi prima che venga dato l’incarico di formare il governo. E’ un tempo lunghissimo”. Ciampi potrebbe dare l’incarico prima della scadenza del suo mandato il 18 maggio? Anche su questo Prodi ha spiegato che “il Quirinale ha dei dubbi, i consiglieri giuridici del Quirinale hanno dubbi ed anche i costituzionalisti sono divisi. Anche i tempi tecnici non aiutano”. Il Colle tace, ma riecheggiano, chiare e attuali, le parole del 2001 quando una nota della Presidenza della Repubblica spiegò che a dettare priorità e tempistica sono “norme e consuetudini costituzionali” con un percorso molto preciso e il rispetto di “tempi ritenuti congrui” dal presidente per le consultazioni. E a guardare l’agenda con l’elezione dei presidenti di Camera e Senato, che si riuniranno il 28 aprile, la formazione dei gruppi parlamentari entro il 5 maggio, il tempo potrebbe non bastare perché sia questo presidente, Carlo Azeglio Ciampi, a dare l’incarico di formare il governo a Prodi.

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