Cultura

Financial Times: Sarkozy, dimettiti!

Il quotidiano sottolinea nel suo editoriale di oggi il conflitto d'interessi tra il ruolo di ministro dell'Interno responsabile dei servizi di intelligence e quello di candidato

di Paolo Manzo

Nicolas Sarkozy si dimetta da ministro dell’Interno e, “per il bene del suo Paese e di se stesso, si concentri sulla sua candidatura”. La richiesta viene dal “Financial Times” che, in un editoriale intitolato “Sarkozy deve andarsene”, sottolinea il “conflitto di interessi” tra il suo ruolo di ministro dell’Interno, responsabile dei servizi di intelligence, supervisore dei media e organizzatore delle stesse elezioni alle quali concorrera’ il 22 aprile prossimo, e quello di candidato. Un doppio ruolo “indifendibile” e un’impressione di conflitto di interessi “difficile da evitare”, sottolinea il quotidiano britannico. Sarko “ha preso le elezioni per la collottola”, scrive il “Financial Times”, sottolineando la serieta’ della sua campagna e il vantaggio nei sondaggi acquisito ai danni della “rivale Segolene Royal, che tentenna, qualche volta sparando ovvieta’, qualche volta sguazzando nella vecchia scuola dirigista”. Sarebbe dunque “un peccato se le elezioni non fossero corrette o, almeno, non universalmente accettate come tali”. Del resto, e’ “assurdo” che Sarkozy, che si pone come candidato di “rottura” rispetto all’era Chirac, “faccia campagna contro l’amministrazione nella quale serve”, conclude il quotidiano, per il quale il ministro dovrebbe appunto “reagire a ogni sospetto di malcostume e dare un esempio di quella che potrebbe essere la sia presidenza” dimettendosi dal governo.

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