Consiglio dei Ministri: il comunicato

La Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica: il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 13.00 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Vicepresidente, Gianfranco Fini. Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta. In apertura di seduta il Consiglio ha inviato un indirizzo di saluto al Ministro Matteoli, recentemente infortunato, formulando fervidi auguri di pronta guarigione. Successivamente il Consiglio dei Ministri ha approvato i seguenti provvedimenti: su proposta del Ministro per le pari opportunità, Prestigiacomo: – un decreto legislativo che reca il codice della normativa sulle pari opportunità, in attuazione della delega conferita al Governo dalla legge n.246 del 2005, con esclusivo riferimento al riassetto delle disposizioni che riguardano le pari opportunità fra uomo e donna. Il provvedimento, che opera un riordino delle disposizioni volte a combattere le descriminazioni e ad attuare pienamente ed effettivamente il principio di uguaglianza, si segnala per il valore giuridico, politico e sociale, ad ulteriore dimostrazione della sensibilità e dell’interesse del Governo e del Presidente del Consiglio nei confronti del ruolo della donna nella società, nonchè della volontà dell’Esecutivo di rimuovere ogni ostacolo alla sua piena realizzazione in tutti gli ambiti. L’Italia anticipa così la stessa Comunità europea, da tempo intenzionata all’opera di riordino della legislazione in materia, e si pone all’avanguardia in Europa nel settore della normazione volta all’eliminazione di ogni diseguaglianza fra i sessi ed alla predisposizione di strumenti diretti all’effettività della tutela della donna, anche e soprattutto in ambito lavorativo; su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, La Malfa, e del Ministro della salute: – un decreto legislativo per il recepimento delle direttive comunitarie 2001/83 e 2003/94 in materia di medicinali per uso umano; il recepimento ha dato vita ad una codificazione della materia (ad eccezione degli aspetti concernenti prezzi ed erogazione dei medicinali con onere a carico del Servizio sanitario nazionale) che contempla quindi l’immissione in commercio, le norme speciali per i medicinali omeopatici e di origine vegetale, il regime autorizzatorio, l’importazione, le linee guida di buona fabbricazione, etichettatura e fogli illustrativi, ingrosso, pubblicità, farmacovigilanza e sanzioni; – un decreto legislativo che apporta integrazioni alla vigente normativa di recepimento della direttiva 2003/15 in materia di prodotti cosmetici (decreto legislativo n.50 del 2005) rendendola maggiormente aderente all’indirizzo comunitario per quanto attiene alla dovuta informazione al pubblico; su proposta del Ministro per le politiche comunitarie e dei Ministri interessati: – due schemi di decreti legislativi (su quali verranno acquisiti i pareri prescritti) rispettivamente per il recepimento della direttiva 2004/54 in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale europea (co-proponente il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti) e di disciplina sanzionatoria per violazioni al Regolamento CE n.648/2004 che fissa principi e requisiti per l’immissione in commercio di sostanze detergenti (co-proponente il Ministro della giustizia); su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni: – un regolamento per la disciplina del collocamento del personale marittimo che presta servizio a bordo di navi italiane (esclusi i lavoratori extracomunitari e i prestatori d’opera che fanno parte di personale di imprese in appalto), predisposto anche alla luce delle nuove disposizioni in materia di mercato del lavoro dettate dal decreto legislativo n.276 del 2003; sul provvedimento sono stati acquisiti i pareri prescritti; su proposta del Presidente del Consiglio,Berlusconi, e del Ministro per la funzione pubblica, Baccini: – un regolamento che semplifica e razionalizza il procedimento di prevenzione degli incendi relativo a depositi di gas di petrolio liquefatto in serbatoi fissi di capacità non superiore a 5 metri cubi, privilegiando sicurezza e speditezza della procedura; sul provvedimento sono stati acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari. Il Consiglio ha poi approvato, su proposta del Ministro per la funzione pubblica e del Ministro dell’economia e delle finanze, l’autorizzazione all’assunzione a tempo indeterminato, nell’anno scolastico 2006-2007, di 3500 unità di personale A.T.A. (assistenti amministrativi, tecnici di laboratorio e collaboratori ausiliari) . E’ stato inoltre approvato un regolamento che apporta alcune integrazioni di ordine meramente organizzativo al vigente regolamento in materia di strutturazione dell’Alto Commissario per la prevenzione ed il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nelle pubbliche amministrazioni, sul quale si è favorevolmente espresso il Consiglio di Stato. In base agli impegni assunti, sarà quindi attivato un Tavolo tecnico di concertazione con le Regioni per quanto attiene alle competenze dell’ Alto Commissario in ambito regionale e locale. Il Consiglio ha successivamente approvato norme di attuazione di Statuti speciali delle seguenti Regioni, elaborate dalle rispettive Commissioni paritetiche: – Trentino Alto Adige, in materia di catasto di terreni e fabbricati; alla Provincia autonoma di Trento vengono delegate le funzioni amministrative relative alla gestione del catasto edilizio urbano nei comuni della provincia di Brescia e di Vicenza che ne facciano richiesta, in forza della vigenza in quei territori del sistema tavolare di pubblicità immobiliare; – Valle d’Aosta, in materia di contributi per la copertura di oneri sanitari ed assistenziali, nonchè di previdenza complementare. Ha partecipato all’esame delle due norme di attuazione dello Statuto speciale valdostano il Presidente della Regione, dott. Luciano Caveri. E’ stato altresì approvato un decreto presidenziale per l’indizione del referendum consultivo (ai sensi dell’articolo 132, secondo comma della Costituzione) per il distacco del comune di Savignano Irpino, attualmente in provincia di Avellino, dalla Regione Campania e la sua aggregazione alla Regione Puglia. Il referendum, che avrà luogo domenica 11 giugno 2006 con prosecuzione al lunedì 12, non ha efficacia automatica ma determinerà, in caso di esito positivo, l’avvio del procedimento di approvazione della legge statale che sancisca l’effettivo distacco. Il Consiglio ha poi prorogato lo stato di emergenza già deliberato nel territorio delle province di Roma e di Frosinone in relazione ad esigenze di bonifica di aree interessate da inquinamento ambientale. Al fine di meglio conseguire gli obiettivi di risanamento ambientale di alcuni territori della Sicilia nei quali è stata riscontrata l’esigenza di bonificare falde e sedimenti inquinati, sono stati inoltre estesi gli ambiti derogatori dello stato di emergenza già dichiarato in proposito. Un ulteriore stato di emergenza già dichiarato per l’isola di Lampedusa è stato esteso anche all’isola di Linosa, in relazione alla necessità di adeguare rapidamente le strutture portuali esistenti alla prossima stagione estiva. Infine il Consiglio ha dichiarato i seguenti stati d’emergenza: nel territorio del comune di Ostuni (Brindisi) a seguito dell’incagliamento di una motonave in località Torre Pozzella-Costa Merlata; nel territorio circostante il Golfo di La Spezia, in relazione all’affondamento della nave mercantile Margaret; ai fini della messa in sicurezza della diga di Beauregard, nel comune di Valgrisenche. Il Consiglio ha infine nominato, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il prof. Vincenzo CAPPELLETTI a Presidente dell’Istituto italiano di studi germanici. Il Consiglio, infine, su proposta del Ministro degli affari regionali, La Loggia, ha esaminato alcune leggi regionali a norma dell’art.127 della Costituzione. La riunione ha avuto termine alle ore 13,25.