Formazione

Cisl: nasce Asege, la rete europea dei sindacalisti

A Torino è stata costituita l'Associazione di ricerca e formazione europea, think tank che si occuperà di occupazione, protezione sociale e sviluppo territoriale.

di Redazione

Un pensatoio per disegnare un nuovo sindacalismo europeo. E insieme un network di ricerca e formazione per rafforzare il ruolo degli organizzazioni dei lavoratori. E’ Asege (attore sociale europeo per una governace europea), l’associazione che è stata fondata oggi a Torino dal Dipartimento di politica internazionale della Cisl, Cisl Piemonte, Solidarno?? Ma?opolska (Polonia) e studiosi dell?Università Lumsa di Roma, dell?Universidad Extremadura (Spagna) e dell?Universytet Jagellonski (Polonia).

L’ente che non ha fini di lucro ed ha sede presso gli uffici della Cisl Piemonte, si propone di costituire una rete europea di sindacalisti e ricercatori allo scopo di elaborare nuove idee, di promuovere studi e ricerche, potenziando il ruolo di governance delle organizzazioni sindacali del vecchio continente.
L?attività di ricerca si concentrerà in modo particolare sullo studio dell?esperienza di governance del movimento sindacale a livello regionale, interregionale e macroregionale.
Ampio spazio verrà dato ai temi dell?occupazione, della protezione sociale, dell?immigrazione, della partecipazione dei cittadini e della democrazia economica, lo sviluppo territoriale e regionale permanente.

Il Comitato scientifico dell?Associazione, che ha la funzione di elaborare i programmi di ricerca, è costituito da Andrea Ciampani dell?Università Lumsa di Roma (Italia), Florencio Vicente Castro dell?Universidad Extremadura (Spagna), Ma?gorzata Kiwior-Filo dell?Universytet Jagellonski (Polonia), Pierre Tilly dell?Università Cattolica di Lovanio (Belgio).
Il primo consiglio di amministrazione, tenutosi subito dopo l?atto costitutivo, ha eletto alla presidenza Mario Scotti, segretario generale della Cils Piemonte che ha già preannunciato le intenzioni di altre organizzazioni sindacali, quali l?UGT Extremadura, la CFDT e la CFTC della Rhone-Alpes, di associarsi al network.

?E? un ponte – ha commentato il presidente Mario Scotti – verso l?Europa. Un luogo-simbolo attraverso il quale far transitare esperienze, conoscenze e idee. Un?opportunità di crescita culturale e sociale ed un prezioso strumento di scambio con altre realtà sindacali del Vecchio Continente?.


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