Non profit

Qui palermo /L’irrigazione computerizzata che riduce gli sprechi

La fabbrica delle idee sociali e vincenti /Ecco alcuni degli spin off ad elevato impatto sociale prodotti dalle universit

di Chiara Brusini

È nata per soddisfare una domanda sempre più pressante, quella di un sistema in grado di razionalizzare l?utilizzo delle risorse idriche per le produzioni agricole. La software house Irriworks, voluta da un gruppo di professionisti esperti nel settore idraulico (Pietro Di Dio, Teresa Agosta, Alberto Naselli, Calogero Provenzano e Paolo Savona), risponde a quest?esigenza – ancora non soddisfatta dal mercato – in modo del tutto innovativo. Ha infatti sviluppato e commercializzato un software basato su un algoritmo di calcolo che permette di progettare e gestire le reti irrigue in modo da ottimizzare l?efficienza d?uso dell?acqua. Il software è di grande utilità per le ditte di materiale irriguo e per professionisti come agronomi, ingegneri, paesaggisti, ma può essere utilizzato anche da utenti non esperti. In fase di realizzazione degli impianti l?utilizzo del software riduce i costi, mentre in fase di gestione, grazie a una maggiore uniformità della distribuzione irrigua, garantisce un forte risparmio di acqua e fertilizzanti e un incremento qualitativo e quantitativo delle produzioni agricole. Ne consegue un aumento notevole dei margini di profitto per gli agricoltori: è stato calcolato che per le aziende agricole da 1 a 3 ettari il risparmio legato a una migliore progettazione delle reti irrigue può superare i 400 euro, e può arrivare a dieci volte tanto per le aziende con estensione superiore ai 20 ettari. Dopo essere arrivata in finale alla Start Cup Palermo 2005, Irriworks è ora sostenuta dall?incubatore d?impresa dell?università di Palermo.


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