Domande e risposte

Cos?è uno spin off accademico? È una società finalizzata all?utilizzo industriale dei risultati della ricerca universitaria o a favore della quale un ateneo renda disponibili una serie di servizi per facilitarne l?avvio e il primo sviluppo. Chi può lanciare uno spin off? Il socio proponente di uno spin off può essere un docente, un ricercatore o un dipendente dell?università. Oltre ai soci proponenti, possono partecipare al capitale sociale dello spin off i titolari di assegni di ricerca, di borse di studio post laurea e post dottorato. Possono partecipare anche gli studenti, i laureandi, gli allievi dei corsi di specializzazione e di dottorato, i laureati, gli specializzati e i dottori di ricerca, nonché altre società, enti italiani e stranieri. Quale legge regola gli spin off? Il decreto legislativo n. 297 del 27 luglio 1999 sul riordino della ricerca scientifica che riconosce la possibilità di ottenere agevolazioni al capitale di rischio per la creazione di spin off accademici, da parte di docenti e ricercatori, al fine di incentivare la mobilità del personale di ricerca dal mondo pubblico al mondo privato. Chi finanzia gli spin off? Oltre alle università in cui sono nati, che spesso si fanno carico dei costi di brevetto, uno spin off può essere sostenuto dai fondi privati di venture capitalist e, nel caso di idee imprenditoriali ad alto impatto sociale, anche da fondi pubblici. Esiste un palcoscenico per i migliori spin off? Ogni anno gli atenei italiani selezionano le migliori idee di business nate al loro interno con la Start Cup. I progetti selezionati con queste gare locali partecipano alla finale del premio nazionale per l?Innovazione. info: www.premioinnovazione.it