Mondo
Iraq: i cattolici italiani contro la guerra all’ 89%
Il risultato e' emerso da un sondaggio Doxa per Famiglia Cristiana
di Redazione
Gli italiani sono nettamente contrari all’attacco preventivo all’Iraq. Una vera e propria pioggia di no alla guerra e’ emersa dal sondaggio che la Doxa ha realizzato per Famiglia cristiana, intervistando un campione rappresentativo dei quattro milioni di lettori attribuiti dall’Audipress al settimanale cattolico. ‘Bulgari’ i risultati del sondaggio: l’89% degli interpellati e’ contrario alla guerra, l’85% e’ contro l’impiego di soldati italiani senza l’avallo dell’Onu e il 56% e’ contario anche se ci fosse il via libero delle Nazioni Unite.
Ma i lettori di Famiglia cristiana non si fermano qui nella critica alla politica degli Stati Uniti. Infatti, per il 68,4% degli intervistati le sanzioni contro l’Iraq devono essere abolite e l’82% non e’ d’accordo con la tesi che la guerra potrebbe eliminare il terrorismo islamico, anzi per il 64% un attacco potrebbe farlo aumentare. Insomma, i cattolici italiani sembrano non approvare affatto la strategia di Washington e propendono piuttosto per la via della mediazione e della pace, posizione, del resto, piu’ volte ribadita dal papa e dalla chiesa italiana.
Il plebiscito per la pace, uscito dal sondaggio Doxa, e’ del resto confermato da un sondaggio che il settimanale cattolico ha realizzato su Internet. Alla domanda ‘Siete favorevoli all’invio di forze italiane in Iraq?’ il 95% dei 17 mila lettori che hanno risposto via internet si e’ pronunciato per il no.
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