Il portale immigrazione delle Poste è praticamente saltato, poiché non permette il collegamento telematico necessario per l?invio delle pratiche. Tra il 17 gennaio e oggi vi sono stati almeno sette giorni lavorativi con interruzioni successive del collegamento (alcune anche superiori ai 40 minuti). In assenza di preavviso, questa situazione ha pesanti conseguenze sull?organizzazione del lavoro del patronato, determinando forti disagi ugualmente per i cittadini stranieri, costretti a rimandare l?appuntamento o a prolungare la fila in attesa del ripristino del portale.
Non solo il servizio delle Poste è incredibilmente oneroso, ma si caratterizza per inefficienza, scarsa o nulla collaborazione con i patronati, assenza di informazioni. Il Ministero dell?Interno deve intervenire rapidamente per evitare il prolungarsi dei disagi degli immigrati e l?aumento delle difficoltà degli uffici del patronato, essendo chiaro che questo comportamento delle Poste italiane mina il buon funzionamento del protocollo sottoscritto dal patronato.
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