Famiglia

Cooperazione: il trionfo di “All the invisible children”

La pellicola, sostenuta dalla Cooperazione italiana e da Unicredit, vince il premio "Grolla d'oro" per il film più venduto all'estero

di Redazione

“All The Invisible Children” ha vinto il premio “Grolla d’Oro” come film italiano piu’ venduto all’estero, in oltre 120 Paesi. Il film, distribuito da Adriana Chiesa Enterprises, rappresenta uno dei migliori risultati, sul piano della distribuzione mondiale, realizzato da un prodotto italiano. Il film fu presentato il 28 febbraio scorso a Roma all’Auditorium della Conciliazione, alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. Realizzato con il contributo della Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri -che ha dato uno speciale sostegno a favore delle Agenzie delle Nazioni Unite PAM (Programma Alimentare Mondiale – WFP) e UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia)- i suoi incassi contribuiranno alla realizzazione di progetti della Cooperazione nei settori della lotta alla malnutrizione infantile in Africa. Il progetto, sponsorizzato da Unicredit, mette insieme registi di enorme talento di varie parti del mondo per creare un film con un’immagine forte e un messaggio importante. Si tratta di Mehdi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, Katia Lund, Jordan Scott e Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo. Il tema musicale “Teach me again”, e’ stato realizzato da Elisa e Tina Turner e, apparso sul mercato discografico italiano il 10 febbraio, e’ al primo posto nella hit parade dei singoli piu’ venduti in Italia. Anche nel caso della canzone, i proventi andranno a finanziare i progetti congiunti di PAM e UNICEF a favore dell’infanzia. E’ stato realizzato anche un sito (www.alltheinvisiblechildren.org) attraverso cui sensibilizzare il pubblico sul tema della condizione infantile e raccogliere donazioni dai privati cittadini. Il contributo della Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Esteri, si legge in una nota, puo’ essere considerato come “uno start up capace di attrarre maggiori risorse e, nello stesso tempo, di generarne di nuove. L’intera iniziativa rappresenta un modo innovativo per far fruttare risorse limitate riuscendo, nello stesso tempo, a sensibilizzare un vasto pubblico sui temi dell’infanzia e a far conoscere i temi dell’Aiuto Pubblico allo Sviluppo a livello mondiale”.

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