Maria Chiara Zerbi Il geografo, paladino del sociale

La geografia come scienza sociale. La conoscenza della terra è uno strumento sempre più essenziale per dare un profilo di sostenibilità a tutti i grandi fenomeni in atto. Il nuovo geografo infatti accorpa un mix di competenze a livello giuridico, economico, sociale e umano per un?interpretazione scientifica dei sistemi territoriali e per una valutazione dell?impatto ambientale e sociale.

Maria Chiara Zerbi insegna Geografia dell?ambiente e del paesaggio all?università degli Studi di Milano. «L?uomo attiva un forte legame con il paesaggio in cui nasce e vive. Tanto che quando è minacciato da incuria o distruzione si mobilita per proteggere quel bene in cui la collettività si identifica. In Valtellina i cittadini della Val Grosina, ad esempio, hanno detto no all?Azienda elettrica di Milano che vuole incanalare alcuni corsi d?acqua e la cascata di Grosio perché il loro paese non sarebbe più lo stesso senza il rumore della cascata, senza i torrenti dove si abbeverano mucche e capre. Il compito del geografo dell?ambiente è proprio quello di mediare tra nuove esigenze e componenti ambientali e antropologiche».

Per prepararsi a questa professione c?è per esempio il corso di laurea triennale in Scienze umane dell?ambiente, del territorio e del paesaggio presente in molti atenei italiani. Sbocchi professionali: nel settore turistico, marketing territoriale, preparazione studi d?impatto ambientale, negli uffici pianificazione degli enti locali.

Info: www.unimi.it – http://ariel.ctu.unimi.it/corsi/cdlSua/home