Non profit

La guerra dei soldati e quella dei politici

Due riflessioni sulla guerra a confronto: quella di uno studioso italiano, Angelo d’Orsi, e quella d’Oltreoceano di Gabriel Kolko.

di Riccardo Bagnato

Due riflessioni sulla guerra a confronto: quella di uno studioso italiano, Angelo d?Orsi, e quella d?Oltreoceano di Gabriel Kolko. Due stili diversi, due tagli diversi, ma che partono dal fenomeno della guerra per giungere alla necessità di una riflessione politica e intellettuale che agevoli nei lettori e nelle lettrici una maggiore consapevolezza sul presente. Insieme a loro, un?inchiesta: quella di Stefania Divertito. Una giovane giornalista che ha il merito, rispetto ai due studiosi precedenti, di focalizzarsi su un tema specifico. Ovvero l?utilizzo di uranio impoverito nei recenti conflitti, e soprattutto sulle sue conseguenze umane (30 soldati morti e 200 malati), etiche (3 commissioni scientifiche) e politiche (1 commissione d?inchiesta al Senato).


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