Volontariato
Ancora posti per il master Governance di Lumsa
E' prorogato al 12 marzo il termine per iscriversi al Master Socialis di II livello in Governance della Responsabilità Sociale: Pubblica Amministrazione e Organizzazioni Complesse
di Redazione
Il corso è promosso dall?Università LUMSA di Roma in collaborazione con Errepi Comunicazione, e diretto da Fiammetta Mignella Calvosa e Roberto Orsi.
Il percorso di studi ha l’obiettivo di sviluppare competenze professionali sempre più richieste sia nelle pubbliche amministrazioni che nelle organizzazioni che operano in un mondo che cambia velocemente: il programma approfondisce ad esempio le regole, i comportamenti, gli strumenti e le strategie sociali della pubblica amministrazione e delle organizzazioni complesse, i processi di gestione, la human governance, la gestione dei rapporti con gli stakeholder, la dimensione interna della responsabilità sociale come obiettivo della società civile e mette in grado i partecipanti di organizzare lo sviluppo del consenso sociale e del valore economico attraverso la sostenibilità e lo sviluppo delle risorse umane.
Il Master prevede l?organizzazione di workshop e giornate di approfondimento con numerose testimonianze in aula. Le lezioni sono programmate il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, ed è possibile avere ulteriori informazioni e iscriversi attraverso il sito www.lumsa.it, sezione master e corsi di perfezionamento II livello 2006-2007, dove si possono scaricare il programma completo e la domanda di partecipazione.
Per tutti i partecipanti (laureati in tutte le discipline, funzionari pubblici, impiegati, manager) 60 crediti formativi universitari riconosciuti per l?accesso ai concorsi pubblici, e stage formativi per coloro che ne faranno richiesta presso pubbliche amministrazioni, imprese, associazioni non profit.
www.lumsa.it
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.