Volontariato
Armi: una persona al minuto uccisa da armi da fuoco
Ogni anno, in tutto il mondo, circa cinquecentomila esseri umani sono uccisi dalla violenza armata: una persona al minuto. Ci sono oggi circa 639 milioni di armi leggere nel mondo
di Paul Ricard
Ogni anno, in tutto il mondo, circa cinquecentomila esseri umani sono uccisi dalla violenza armata: una persona al minuto. Ci sono oggi circa 639 milioni di armi leggere nel mondo e 8 milioni ne vengono prodotte ogni anno. Sono i dati diffusi dalla Rete italiana per il Disarmo che rileva come l’Italia offre a tutto questo un discreto contributo. “Infatti – dice Massimo Paolicelli della rete per il Disarmo -, e’ il quarto produttore ed il secondo esportatore mondiale di armi leggere, eppure la nostra legislazione e’ vecchia di 30 anni e ad oggi non esiste alcuna forma di controllo sugli intermediatori internazionali di armi. Come dimostra il caso di Leonid Minin, mediatore di armi che operava in Italia, arrestato nel 2000 con ampia documentazione dei suoi traffici con la Liberia ma scagionato perche’ le armi non erano passate sul nostro territorio. O il piu’ recente caso delle pistole Beretta 92s che con una triangolazione di una societa’ inglese sono finite in Iraq e ritrovate dai carabinieri italiani in mano a forze a noi ostili”. “Proprio per questo – conclude Paolicelli – al Governo che uscira’ dalle prossime elezioni italiane del 9 e 10 aprile, chiediamo oltre al sostegno al Trattato internazionale l’approvazione di una legislazione stringente sul commercio delle armi leggere e una norma sugli intermediatori internazionali di armi. Intermediatori, che spesso facilitano la violazione degli embarghi imposti dalle Nazioni Unite, che ha fatto si che ad oggi dei 13 imposti nell’ultimo decennio non ne fosse rispettato neanche uno”.
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