Mondo

Nobel per la Pace: Al Gore candidato per sue politiche ambientali

Se Gore dovesse aggiudicarselo non sarebbe il primo ad ottenerlo grazie al suo lavoro per l'ambiente: nel 2004 fu assegnato all'ecologista kenyana Wangari Maathai

di Paolo Manzo

L’ex vice presidene americano Al Gore e’ stato candidato da due deputati norvegesi al premio Nobel per la Pace, in virtu’ del suo lavoro di sensibilizzazione sulle questioni del cambiamento climatico e del riscaldamento del pianeta. Gore, uscito sconfitto per poche migliaia di voti contro Bush alle elezioni presidenziali nel 2000 – famose per il “riconteggio infinito” – negli ultimi anni si e’ dedicato ai temi ambientalisti e, l’anno scorso, ha prodotto e presentato in tutto il mondo il suo film-documentario intitolato “Una scomoda verita’”. “Penso che il cambiamento climatico e’ la sfida piu’ importante del secolo e penso che Gore abbia fatto la differenza riuscendo ad inserirla nell’agenda globale”, ha detto il conservatore Borge Brende, uno dei due parlamentari norvegesi che ha proposto l’ex leader democratico americano al Nobel. Il vincitore del Nobel per la Pace viene annunciato ogni anno all’inizio di ottobre ad Oslo. Se Gore dovesse aggiudicarselo non sarebbe il primo ad ottenerlo grazie al suo lavoro a favore dell’ambiente: nel 2004 fu assegnato all’ecologista kenyana Wangari Maathai, in virtu’ delle sue campagne in Africa per la riforestazione. La lista dei candidati al Nobel per la Pace 2007 sara’ chiusa oggi entro mezzanotte. Oltre a Gore vengono indicati come favoriti l’ex presidente finlandese Martti Ahtisaari e la dissidente cinese Rebiya Kadeer.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.