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Un santuario per le balene a Lampedusa

I recenti avvistamenti di balenottere comuni, la seconda più grande balena al mondo, attorno all’isola di Lampedusa, rappresenta la conferma del valore dell’area...

di Angelo Ferrari

Lampedusa diventi il santuario delle balene. I recenti avvistamenti di balenottere comuni, la seconda più grande balena al mondo, attorno all?isola, rappresenta la conferma del valore dell?area per l?alimentazione invernale di questi splendidi giganti del mare. Il santuario sarebbe il primo di questo genere nel Mediterraneo e comporterebbe benefici non solo al patrimonio naturale, ma anche a chi opera nell?area. Non ci sarebbero, infatti, particolari restrizioni alle attività di pesca e si potrebbe attivare un turismo naturalistico compatibile con la tutela dell?ambiente. La presenza delle balenottere in quel tratto di mare non è casuale: nel canale di Sicilia, e in particolare nelle acque intorno a Lampedusa e Linosa ricadenti nelle Pelagie, grazie alla concomitanza di interessanti fenomeni oceanografici si assiste a una ricca presenza cosiddetta ?trofica?, ovvero, con elevato indice di biodiversità. Per la creazione del santuario occorrerebbe arrivare a un accordo fra Stati così come è avvenuto per il parco internazionale delle Bocche di Bonifacio. Insomma, Lampedusa e il mare circostante sono un vero paradiso marino del Mediterraneo e per questo meritano una protezione speciale.

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