Forum sociale: il ritorno di Vix e Lux

Ci risiamo? Manca un mese all?appuntamento fiorentino del Forum sociale europeo, e con tempismo mediatico di precisione Luca Casarini e Vittorio Agnoletto, nuova coppia Lux e Vix, mettono in scena la conferenza stampa dove recitano la parte del buono e del cattivo.
A nome di non si sa chi, Vittorio Agnoletto assicura che alla manifestazione di Firenze del 9 novembre contro la guerra tutto andrà bene, che la città sarà rispettata e che i no global sfileranno buoni buoni a fianco del sindacato e dei partiti in modo pacifico (grazie!); Luca Casarini, invece, vuole creare il brivido, e fa sapere che lui e i suoi amici mascherati con le tute bianche occuperanno le banche e che per difendersi dalle provocazioni della polizia penseranno loro a fare il servizio d?ordine (aiuto!).Il copione di Genova si ripete: uno che dialoga col questore e l?altro che vuole assaltare la zona rossa. Tutto identico, come se nulla fosse accaduto. Il movimento, ampio e variegato, sta preparando un grande incontro all?insegna delle proposte elaborate negli anni per un?economia di giustizia e per l?alternativa alla guerra, con studi e progetti credibili, da mettere al confronto e su cui aprire un serio dibattito politico, ed ecco spuntare chi si mette davanti alle telecamere con i soliti proclami da guerriero. Questa volta, davvero, i lillipuziani, quelli seri, quelli che lavorano dal basso, quelli che credono nella nonviolenza, le associazioni cattoliche che hanno aderito al Social forum, devono dire chiaramente che non c?è posto per le cretinate. Le comiche vanno in onda su un altro canale!
Mao Valpiana, Verona

Carissimo Valpiana, la tua lettera è tosta. L?allarme ironico che lanci è del tutto ragionevole vista la cronaca di questi giorni. Da parte sua il Forum sociale europeo che ha i suoi portavoce, il suo ufficio stampa (strutture in cui non compaiono né Agnoletto né Casarini) ha recentemente sottolineato che: «L?organizzazione del Forum sociale europeo continua a operare con serenità affinché il Forum si svolga in un clima pacifico e nonviolento. La città di Firenze è patrimonio dell?umanità tutta e tutte le iniziative e attività del Forum, comprese le azioni di disobbedienza civile, non porteranno nessun danno né ai cittadini né alla città né ai suoi monumenti. L?organizzazione del Forum sta coinvolgendo a pieno titolo i fiorentini, le associazioni, i gruppi laici e cattolici, le istituzioni e gli enti locali che stanno lavorando perché i giorni dal 6 al 10 novembre siano dei giorni di confronto per una globalizzazione dal basso e di festa per i partecipanti e la cittadinanza tutta». Il comunicato non ti sarà sfuggito e forse tu chiedi più chiarezza. Sono d?accordo con te.