Mp3 gratis e legali su .fm

Stanchi di avere il computer pieno di mp3? Di doverli masterizzare su cd e – ministro Urbani permettendo – recuperare così spazio sul disco fisso? Una soluzione c?è. Nel Regno Unito una decina di ragazzi si sono messi insieme e hanno sviluppato il sito last.fm. Avete letto bene: .fm, un dominio nato e gestito dallo Stato federale della Micronesia (si tratta di un arcipelago di isole a nord dell?Australia) e che è andato a ruba fra le radio di tutto il mondo. Morale: nella periferia di Londra, 13 ragazzi hanno pensato di acquistarlo e di lanciare un servizio radio online. Scaricando infatti il software dal sito last.fm, l?utente crea un proprio profilo, partecipa alla comunità musicale e può ascoltare i brani che le stazioni radio associate a last.fm rendono pubblici e disponibili. Tutto legalmente. Il sito è ben costruito, chiaro, semplice, purtroppo però è solo in inglese. L?idea di fondo è quella di creare una comunità intorno alla musica e di promuovere gruppi sconosciuti attraverso internet. E in cambio? Semplice anche il ragionamento che sta dietro al servizio. I profili di appassionati di musica sono un?importante risorsa per le radio (e non solo per quelle) per capire cosa piace e cosa no. Usabilità: **** Contenuti: **** Software: **** Grafica: *** www.last.fm